Illustratrice, surfista, brand ambassador di Quiksilver Women, insegnante , giornalista per alcuni tra i principali magazine di moda (Io Donna, Elle Italia, Velvet, Elle Hong Kong, Corriere della Sera) e cool hunter. In caso non bastasse, dal 2006 Natalia Resmini è anche direttrice del laboratorio “Sejuk!” di trend forecast e sviluppo prototipi, a Bali in Indonesia.
Dai suoi disegni traspare l’amore sconfinato per il mare e le immagini. Proprio l’acqua è il luogo privilegiato da Natalia per sviluppare intuizioni: come le onde, i processi creativi non seguono mai strade diritte, ma traiettorie fluide e irrazionali . Contengono qualcosa di istintivo, come un inno alla vita, alla ricerca linguaggi inconsueti per dar corpo alle idee, mentre insegui l’onda perfetta.
Da 12 anni, Natalia si divide tra la tavola e i pennelli, dopo aver lavorato e vissuto alle Hawaii per un anno nel 1994, Natalia torna in Italia e in seguito si dedica all’insegnamento. Oggi è docente al corso di laurea in Design della Moda all’Università IUAV di Venezia, dove tiene un corso di Illustrazione.
“ Tento di rappresentare la transitorietà della bellezza (e della vita). Ci provo attraverso l’iridescenza, il corpo femminile, l’effimero, la malinconia per ciò che è stato». Attinge ai ricordi mediante la pittura: paesaggi sfumati, sbiaditi, immagini sovraimpressionate e romantiche. Le interessano i paradossi della memoria, anche quando racconta di cose frivole. Quello che “rimane” di ogni esperienza è come una meravigliosa conchiglia, qualcosa da custodire perché immagine fugace e leggera. La sua necessità è di creare una sospensione. E magari subito dopo sussurrare qualcosa. «L’arte di oggi funziona quando le forme in cui si incarna sono sottili conversazioni di materiali. Quando questi materiali incantano e ti fanno ringraziare di aver amato, visto, ascoltato».
Fino al 15 Luglio, alcune sue illustrazioni saranno in esposizione al Turtle Surf Shop di Andora (SV) in Liguria, altrimenti provate ad avvistarla in mare!