MARINA ABRAMOVIĆ. The Abramović Method
Marina Abramović torna a Milano con un nuovo progetto ideato per il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea.Icona di tutte le forme di espressività legate alle performance del corpo, Marina Abramović è una delle protagoniste più affascinanti e magnetiche del momento.
Pioniera della performance art dagli anni ’70, premiata con il Leone d’Oro alla Biennale del 1997, Marina ha spesso superato i limiti fisici e psicologici del proprio corpo mettendo in pericolo la sua incolumità per infrangere schemi e convenzioni mettendo a nudo le sue paure e quelle dei suoi spettatori emotivamente coinvolti a 360° nell’opera.
Con The Abramović Method sarà il pubblico, guidato e motivato dall’artista, a vivere e sperimentare le sue “installazioni interattive”.
Le opere – con cui il pubblico potrà interagire rimanendo in piedi, seduto o sdraiato – sono impreziosite da vari minerali: quarzo, ametista, tormalina. Un percorso fisico e mentale che trasformerà gli spazi del PAC in un’esperienza estraniante, dal buio alla luce, dall’assenza alla presenza con percezioni spazio-temporali alterate. Un percorso in cui espandere i propri sensi, osservare, imparare ad ascoltare e ad ascoltarsi. The Abramović Method nasce da una riflessione che Marina Abramović ha sviluppato partendo dalle sue ultime tre performance: The House With the Ocean View (2002), Seven Easy Pieces (2005) e The Artist is Present (2010), esperienze che hanno segnato profondamente il suo modo di percepire il proprio lavoro in rapporto al pubblico.
Nella mia esperienza, maturata in quaranta anni di carriera, sono arrivata alla conclusione che il pubblico gioca un ruolo molto importante, direi cruciale, nella performance. Senza il pubblico, la performance non ha alcun senso perché, come sosteneva Duchamp, è il pubblico a completare l’opera d’arte. Nel caso della performance, direi che pubblico e performer non sono solo complementari, ma quasi inseparabili”. Marina Abramović
Per enfatizzare il ruolo ambivalente di osservatore e osservato, di attore e spettatore, Marina Abramović ha scelto di mettere alla prova il pubblico anche nell’atto apparentemente semplice dell’osservazione distante: una serie di telescopi permetteranno ai visitatori di osservare dal punto di vista macroscopico e microscopico coloro i quali sceglieranno di cimentarsi con le interactive installations.

È questo il “Metodo Abramović”, che l’artista ha sperimentato su se stessa in anni di dedizione e ferreo autocontrollo. Un processo il cui apice è rappresentato dall’estenuante performance realizzata al MoMA nel 2010, dal titolo The Artist is Present. In questa pièce, il più lungo assolo realizzato da Abramović finora, l’artista si esibiva ogni giorno nelle ore di apertura del museo: seduta in assoluto silenzio a un tavolo nell’atrio, invitava i visitatori a sedersi di fronte a lei per tutto il tempo desiderato, nell’ambito degli orari del museo. L’artista non aveva alcuna reazione di fronte ai partecipanti, tuttavia il loro coinvolgimento costituiva il completamento dell’opera, permettendo loro di vivere un’esperienza personale con l’artista e con la performance stessa.
Un’installazione monumentale, proposta per la prima volta in Italia, ricostruirà questa performance memorabile.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=2GD5PBK_Bto[/youtube]
Questo metodo è nato dalla consapevolezza che l’atto performativo è in grado di operare una trasformazione profonda in chi lo produce, ma anche nel pubblico che lo osserva.
A Milano “il Metodo Abramović” si articolerà anche in alcuni imperdibili appuntamenti:
Martedì 20 marzo, presso la Galleria Lia Rumma, inaugurerà una seconda mostra di Marina Abramović dal titolo With Eyes Closed I See Happiness, i cui lavori offrono una sorta di chiave di lettura del suo “Metodo”.
Giovedì 22 marzo, al cinema Apollo di Milano, sarà presentato in anteprima nazionale il film “Marina Abramović. The Artist is Present”, diretto da Matthew Akers, prodotto dalla rete americana HBO e distribuito in Italia da GA&A Productions e Feltrinelli.
21 marzo – 10 giugno 2012
PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea
Per assistere alla performance: PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE dal 28 febbraio al numero 02-54915
Segui The Abramovic Method:
Twitter @AbramovicMethod #abramovicmethod
Facebook https://www.facebook.com/pacmilano
Vimeo http://vimeo.com/abramovicmethod