Se state tornando da qualche gita in Veneto, che sia un weekend nelle Dolomiti o un bacaro tour a Venezia, e avete tempo per scoprire una zona nuova vi consiglio una sosta nei Colli Euganei.
I Colli Euganei sono un’area verde di origine vulcanica, a sudovest di Padova, nella cosiddetta “Bassa Padovana”, una tappa perfetta per una pausa tra natura e buon cibo.
Una veloce visita nel Parco Regionale dei Colli Euganei tra spritz, sentieri e punti panoramici, visitabile in una giornata o due in totale relax.
Questi paesaggi sono quelli in cui sono cresciuta e dei quali per molti anni ho ignorato le potenzialità: il legame con la natura che si crea vivendo in mezzo alle colline è senz’altro uno dei principali aspetti positivi del vivere (e visitare) queste zone. Un altro aspetto è poi la cucina veneta!
Per gli appassionati di sport all’aria aperta il Parco dei Colli offre sicuramente diverse possibilità: dalle arrampicate sulle pareti rocciose, alle passeggiate, al parapendio questi Colli sono perfetti da scoprire a piedi o in bici, immergendovi nel verde dei boschi.
Il periodo migliore è la primavera: le giornate si allungano, la natura esplode di colori e i tramonti sui Colli sono uno spettacolo imperdibile. Ma sono splendidi anche in autunno con i suoi colori caldi e avvolgenti.

Ci sono diverse mete da raggiungere e da cui partire, ma se avete in programma una gita in queste zone è necessaria la macchina: spostarsi senza diventa difficile, soprattutto se volete raggiungere alcuni dei punti più panoramici. A meno che non siate degli esperti ciclisti e decidiate di percorrere l’anello ciclabile dei Colli!

Iniziamo dalla natura: i sentieri che passano tra boschi di castagno, abbazie ed eremi, vi porteranno nei punti più suggestivi. Il ritmo lento delle camminate consente di apprezzare a pieno questi percorsi, che spesso non risaltano all’occhio di un viaggiatore frettoloso.
Tra i sentieri più battuti rientrano sicuramente quelli che percorrono il Monte Venda, il monte più alto dei Colli Euganei e il Monte della Madonna. In questi sentieri in base alla stagione si trovano castagne, funghi, erbette selvatiche per fare risotti e quant’altro.

Per godere di uno dei paesaggi migliori il sentiero che porta al Pianoro del Mottolone ad Arquà Petrarca fa per voi: un punto panoramico immerso nel verde da cui ammirare il tramonto, in particolare in primavera quando si riempie di ginestre in fiore e i ramarri escono per scaldarsi.

Finita la passeggiata è d’obbligo fermarsi in qualche bar del paese per la tipica merenda veneta: un’ombra de vin e panin col salame (un bicchiere di vino e un panino con il salame).

Passiamo dunque all’altra caratteristica principale dei Colli Euganei: la tradizione enogastronimca!
Queste zone sono ricche di vigneti, cantine e aziende vitivinicole sono ad ogni angolo: potrete fermarvi a fare aperitivo con un tagliere di salumi e formaggi, fare degustazioni di vini nelle cantine aperte, farvi accompagnare tra i vigneti e gli ulivi per conoscere le tradizioni di questa terra.
I terrazzamenti coltivati a vigneto e gli ulivi sono una caratteristica principale del paesaggio.

Partiamo da un’istituzione: La Teresa al tramonto per bere vino di produzione e godere di uno dei punti più belli dei colli, in un ambiente familiare dove ti senti subito il benvenuto e puoi entrare nel vivo dello spirito veneto.
Se invece avete scelto la camminata al Pianoro potete fare una tappa ad Arquà Petrarca, per provare lo spritz veneto con la giuggiola all’Enoteca di Arquà. In questo borgo speciale si può poi visitare la casa, ora museo, di Petrarca, assaggiare il brodo di giuggiole, scendere fino alla parte bassa del paese e godere delle bellissime vie in pietra.
Oppure assaggiare dei cicchetti buonissimi con paté e olio di oliva prodotti localmente, al Ca’ Licino, nella parte alta del borgo.

Oltre al cibo e alle camminate sui colli ci sono dei posti perfetti per assistere a qualche concerto: l’Anfiteatro del Venda per esempio, a Galzignano Terme, un palco immerso nei vigneti di proprietà privata dove lasciarsi incantare dall’atmosfera magica guidati dalla musica.
Scendendo dai colli ci si può fermare nei centri storici più grandi ai piedi delle colline: a Monselice potrete visitare il castello medievale della città, percorrere a piedi la strada delle Sette Chiesette e arrivare fino al Santuario.
A pochi chilometri da Monselice trovate Este, dove si può passeggiare per i Giardini del Castello e fermarsi al Museo Nazionale Atestino per scoprire la storia di una delle città più antiche del Veneto.
Spostandosi un po’ si può visitare Montagnana, la città circondata da mura, nonché uno dei borghi più belli del Veneto.

Andando verso Padova si trovano città termali, come Abano e Montegrotto Terme, ideali per una passeggiata serale o per un pomeriggio rilassante in una spa. L’area euganea infatti è ricca di risorse termali, per questo si possono trovare oltre 130 stabilimenti e 220 piscine termali.
Suggerimenti per dormire
Questi sono anche i centri più grandi dove cercare un alloggio, anche se sono numerosi gli agriturismi immersi nel verde del Parco Colli che mettono a disposizione stanze, come Le Volpi a Baone.
Un posto speciale dove alloggiare è il B&B La Mugletta, a Teolo, posizione ideale per visitare i Colli Euganei. In questo B&B contemporaneo l’architettura moderna e la natura si incontrano creando uno spazio elegante dove staccare la mente e apprezzare il fantastico panorama.
Suggerimenti per mangiare
Oltre ai posti già citati dove si può fare aperitivo, mangiare un piatto di bigoli con vista e bere del vino di produzione, consiglio alcune tra i miei posti preferiti:
Da Fufi, una trattoria a conduzione familiare dove si mangia veramente dentro la casa del proprietario, a Fontanafredda.
Osteria Volante, a Torreglia, un’osteria dove poter gustare un menù particolare, attento alla stagionalità, bere un amaro alle erbe e fare due chiacchiere con gli osti ascoltando buona musica.

La Fenice, a Baone, dove la vista dalla terrazza della trattoria è superata solo dalla gentilezza del proprietario. Gigi Pipa a Este, una pizzeria con orto famosa per le sue pizze gourmet.
