Sarà capitato anche a voi di affidarvi a Instagram più che a Booking per la scelta del vostro hotel in previsione di un viaggio di piacere o di affari.
Un chiaro esempio di quanto i like valgano a volte più di una buona recensione su Tripadvisor e di anche di quanto la scelta di un albergo per molte persone si avvicini di più alla scelta di un’esperienza che di un buon posto dove passare la notte.
I gestori di alcuni Hotel parigini lo sanno bene così come sanno comunicare nel miglior modo lo spirito romantico, bohemien ed eccentrico della città più creativa forse al mondo.
Ecco una selezione di 4 Hotel speciali che stanno dettando tendenza in fatto di design, servizio e comunicazione: 4 indirizzi per rendere ancor più il vostro soggiorno indimenticabile nella Ville Lumiere.
Per romantici senza speranza questo piccolo gioiello nascosto si rivela imboccando un vicolo privato di Montmartre, superato un grosso cancello di metallo. Un tempo casa della famiglia Hermes, l’ Hotel Particulier Montmartre è circondato da un giardino magico (di 900 m2 su 2 livelli)e accoglie i suoi ospiti in 5 suite differenti per arredamento e dimensioni, un ristorante e un cocktail bar aperto al pubblico esterno. La percezione immediata è quella di essere in una casa, in un ambiente familiare antico e lento, “a home away from home”.
Due galline scorrazzano felici nel prato antistante (ecco da dove provengono le uova per la colazione); accanto al caminetto, nel piccolo salone dal gusto caccia inglese, libri d’arte e letteratura francese, fiori finemente composti su ogni tavolo e pile di biancheria candida. Infine la veranda, resa famosa dagli instragrammer, del bar Le Très Particulier disegnata dal designer Pierre Lacroix dove sorseggiare un cocktail a fine giornata.
Fratello grande del già noto Hotel Amour di Pigalle aperto nel 2006, Il Grand Amour Hotel nasce nel vivace quartiere tra Gare de l’Est e il Grands Boulevards. Un erotismo raffinato pervade questo Hotel a cominciare dalle moquette dei piani superiori disegnate da uno dei tre fondatori (insieme a Thierry Costes dell Hotel Costes e Emmanuel Delavenne) André Saraiva, noto artista di graffiti francese, che pare abiti nell’albergo!
Finalmente delle camere d’albergo senza tv, ma con un ottimo soundproofing per gli amanti più passionali, arredate con pezzi unici provenienti da anni di ricerca.
Un servizio ininterrotto 24/7 di colazione, pranzo, aperitivo, cena e brunch nel week end crea un piacevole e vivace viavai negli spazi del ristorante, del bar e del cortile.
Differenti per location ma appartenenti alla stessa proprietà, questi due Hotel incarnano il nuovo spirito parigino, dalla scelta delle luci a quella della carta da lettere che troverete nelle camere (impossibile non portarne via una). La designer Dorothée Meilichzon ha deliziosamente sposato il retrò parigino con il design geometrico moderno in questo edificio ad angolo del tardo Novecento.
Una chicca: La colazione e il menu dei dolci sono firmati da NOGLU, il primo ristorante senza glutine di Parigi (Passage des Panoramas) ideato da Frédérique Jules.
Nei pressi di Grands Boulevards l’Hotel Paradis è la miglior scelta per passare qualche giorno a Parigi in un Hotel confortevole e di tendenza senza spendere un capitale. Piccoli accorgimenti come libri, acqua e magazines internazionali (dal vicino shop OFR) rendono subito le stanze ancora più accoglienti. Il design, ancora di Dorothée Meilichzon, è pulito e semplice , ma reso subito caldo da dettagli come i grandi divani di pelle vintage nello spazio adiacente alla lobby.
Pronti per le notti parigine? Bon Voyage!