Una bella selezione di Hotel da hipster realizzata da trivago per giovani viaggiatori in giro per il mondo, attenti alla tecnologia e soprattutto creativi e anticonvenzionali che non si accontentano di visitare musei e ammirare panorami ma vogliono incontrare i propri simili e scoprire i place to be delle città.
Cari viaggiatori con baffi e barba molto folti ma curati, occhiali con montature pesanti, t-shirt oversize, denim e cardigan godetevi queste locations perchè a breve cederete il passo ad una nuova tendenza, totalmente contraria e dedita alla normalita: i Normcore, e forse anche le cellette delle monache saranno di gran moda!
in una stradina interna letteralmente dietro al Duomo, si trova lo Straff Hotel. Basta soltanto varcare la soglia del bar interno per sentirsi lontani dal quotidiano ma soprattutto lontano dalle urlanti vetrine del fast fashion. Rilassati sui divani in pelle vintage i designers si godono l’aperitivo. Nelle stanze ogni oggetto ha uno stile unico e diverso: opere d’arte contemporanea installate in ogni ambiente, pareti resinate e rivestite con materiali ad impatto zero e lampade che valorizzano l’atmosfera soffusa.
Durante la seconda guerra mondiale una vecchia fabbrica nell’East side di Berlino veniva distrutta dai bombardamenti, la stessa è stata ricostruita e porta il nome di Hotel Michelberger. L’entrata è un lungo corridoio che si percorre ammirando arredamenti in pieno stile anni ’40, con il sottofondo di musica alternativa suonata dalle band underground berlinesi. Un luogo che incarna a pieno la filosofia della capitale tedesca: mantenere un corpo vintage e vestirlo con abiti moderni. Il loro website vale una prima visita!
Hotel The Iron Horse, Milwaukee
La storia recente di Milwakee si basa su due cose: le Harley-Davidson e la birra artigianale. L’atmosfera retrò degli antichi “Brewery”, fabbriche di birra cittadine, è ripresa dall’Hotel The Iron Horse, un luogo che declina lo stile rude e semplice del Wisconsin in chiave moderna. Il passato rimane nel gusto delle birre locali, prodotte ancora con metodi tradizionali, sempre disponibili al bar dell’hotel.
Piccole e polverose librerie che vendono oggetti di arte moderna; il meglio dello street food e dell’arte di strada di Tel Aviv si concentrano nel quartiere di Neve Tzetek. A pochi passi dalla colorata zona c’è l’Hotel Alma & Lounge che prende l’atmosfera esterna e la porta al suo interno, arricchendo ed interpretando il design moderno con il gusto e l’eleganza israeliana.
Gli amanti dell’industrial chic trovano il loro punto di riferimento a Parigi. Con installazioni pop-up ed arredamenti anni ‘40, l’Hotel Fabric punta ad unire lo stile delle Jazz Hall a quello dei caffè letterari tipici della Belle Ėpoque. A rendere maggiormente unico questo stile entrano in gioco gli oggetti dal design ricercato in materiali ecosostenibili. Clicca quì per qualche spunto in più sulla Ville Lumiere
Hotel Kimpton RiverPlace, Portland
Dopo essere saliti sul Portland Building, considerato il più bel grattacielo dell’epoca postmoderna, non c’è bisogno di filtri per scattare dall’alto una perfetta foto della “Città delle Rose”. Si può continuare poi a vivere lo spirito di Portland lasciandosi sedurre all’ interno dell’Hotel Kipton River Place, dove si utilizza il pregiato legno dell’Oregon per costruire ambienti in stile country-retrò.
Colori, richiami fiabeschi, ricerca stilistica. Tre elementi fondamentali per la concezione praghese della cultura e dell’arte alternativa che si ritrovano tutti al The Icon Hotel. La scelta di accostare una moltitudine di tonalità cromatiche, che in altri posti potrebbe risultare kitsch, qui diventa l’elemento distintivo dell’hotel, regalando all’ospite la possibilità di ricostruire in chiave ultramoderna le ambientazioni delle antiche fiabe ceche.
Se per molti Londra è diventata una meta convenzionale, esiste comunque la possibilità di isolarsi dal mainstream e visitare la capitale inglese scegliendo di soggiornare nel piccolo e alternativo Hotel Rough Luxe. Le nove camere arredate in perfetto stile shabby chic, permettono agli ospiti di sentirsi speciali e creativi. Leggi anche Hipsterize yourself guida all’East London!
Hotel City Circus Hostel, Atene
Se Atene è stata definita “capitale hipster del profondo sud” è anche grazie a posti come l’Hotel City Hostel Circus nel cuore del quartiere di Psyrri. Secoli fa questa zona ospitava scrittori e poeti in cerca di ispirazione, oggi è diventata la meta preferita per i turisti che vogliono distinguersi dalla massa. Magari scegliendo il design minimal ma ricercato di questo hotel. Anche quì vi consiglio per iniziare un giro sul loro sito, dalle grafiche alle immagini c’è una ricerca pazzesca e che non mi sarei mai aspettata, inoltre è sia hotel che ostello quindi adatto anche a chi viaggia low budget!
1888 Hotel, Sidney – Australia
Nel 1888 Kodak produce la prima macchina fotografica, un secolo dopo, a Sidney, i proprietari del 1888 Hotel riprendono quella data per dare il nome, a quello che loro definiscono, il primo Instagram Hotel del mondo. Gli amanti dell’App che ha fatto nascere una generazione di aspiranti fotografi avranno l’imbarazzo della scelta visto i tanti ambienti dell’hotel concepiti appositamente per fotografare e fotografarsi.