Il mio primo viaggio in Turchia è stato nel 2014 ad Istanbul, una città così ricca e coinvolgente che mi ha incredibilmente sorpresa; sono rimasta affascinata dall’incontro perfetto che si vive tra l’anima antica, religiosa, tradizionale e mediorientale e quella moderna, alla moda e notturna occidentale.
Spinta dall’entusiasmo della prima esperienza, sono stata elettrizzata dall’idea di poterci tornare come tour leader per un viaggio di gruppo, questa volta avendo la possibilità di conoscerne anche l’entroterra, grazie ad un giro più completo on-the-road: siamo infatti partiti dalla Cappadocia, passati per Pamukkale, Efeso, fino ad arrivare a Bodrum e abbiamo terminato godendoci il weekend ad Istanbul.

LA CAPPADOCIA
La Cappadocia è una spettacolare regione della Turchia centrale, caratterizzata da veri e propri paesaggi da favola: famosa per le sue eccezionali formazioni di tufo, i ‘camini delle fate’, le abitazioni e chiese rupestri incavate nelle rocce, le città sotterranee, le interminabili valli da esplorare (Pigeon, Rose, Ihlara) e le centinaia di mongolfiere che si alzano in cielo durante l’alba ogni mattina.

La prima tappa della Cappadocia è Göreme: imperdibile qui la visita al ‘Museo a cielo aperto’, in dura circa 2 ore si possono ammirare da vicino le formazioni rocciose uniche del paesaggio e si ha accesso all’interno delle innumerevoli chiese e cappelle rupestri, incavate nelle rocce, dove è possibile ammirarne gli antichi affreschi. Alternativa valida in alta stagione è il ‘Museo a cielo aperto di Zelve’, più piccolo ma altrettanto interessante.


Una delle esperienze più suggestive da fare in zona è sicuramente il volo con la mongolfiera all’alba, che vi permetterà di sorvolare per circa un’ora questo panorama roccioso unico al mondo, insieme a tantissimi altri baloons che riempiranno il cielo di colori. Assicurate foto spettacolari per Instagram!
Costo: circa 250 euro a persona, da prenotare con largo anticipo – Info


Un’altra attività altamente raccomandabile in zona è il trekking nella Valle Rosa o Valle di Ihlara: circa 5 ore di cammino accompagnati da una guida locale, che vi permetteranno di immergervi in una natura incontaminata e contemplarne le meravigliose sfumature al tramonto. E’ stato per me sicuramente uno dei momenti più emozionanti di questo viaggio!

Nelle vicinanza di Göreme, meritevoli di una visita in giornata, potrete raggiungere il piccolo villaggio di Uçhisar e la città sotterranea di Ozkinak.
Tip: acquistate online il Museum Cappadocia Pass, costa circa 25 euro e consente l’ingresso alle principali attrazioni della Cappadocia, tra cui il Museo a cielo aperto di Göreme, la Valle di Ihlara, la città sotterranea di Kaymakli.
dove dormire: Travellers Cave Pension
dove mangiare: Old Cappadocia Restaurant, Turkish Ravioli, Top Deck, Pumpkin Göreme Restaurant
dove bere: Fat Boy Café
PAMUKKALE-HIERAPOLIS
Dichiarata sito dell’UNESCO nel 1988, Pamukkale-Hierapolis è considerata una delle mete turistiche preferite della Turchia.
Pamukkale, che in turco significa ‘città di cotone’, prende il nome dalle formazioni di strati di calcare bianco che formano vere e proprie piscine marmoreee, similia campi di cotone cristallizzato.


A dominare questo straordinario paesaggio si trovano le magnifiche rovine dell’antica Hierapolis, anche denominata ‘città sacra’ per la moltitudine di templi e santuari religiosi di cui è ricca. Quando fondata dai frigi intorno al II secolo a.C., prese il nome da Hiera, regina delle Amazzoni; distrutta da un tragico terremoto intorno agli anni 60, fu ricostruita in stile romano da Nerone.

Cercate di arrivare alla mattina presto, il sito apre alle 6.30 (controllate gli orari in base al periodo), per godere del magnifico paesaggio con poche persone, salite in cima e visitate le rovine di Hierapolis per poi rilassarvi nelle sue accoglienti piscine di acque termali. Non perdetevi l’ora del tramonto per scattare foto indimenticabili!

Attività alternative: volo in mongolfiera e parapendio.


dove dormire: Melrose House Hotel
dove mangiare: Kayas Wine House, Mehmet’s Heaven
dove bere: Fat Boy Café
EFESO
Oggi considerato uno dei più grandi siti archeologici d’Europa, Efeso fu una delle più grandi città ioniche in Anatolia, considerata la terza più potente al mondo dopo Roma e Alessandria d’Egitto. Secondo la tradizione fu fondata dalle Amazzoni e divenne famosa soprattutto per il culto e il Tempio di Artemide, considerato una delle sette meraviglie al mondo antico, di cui oggi non rimangono che poche rovine a seguito dell’incendio doloso che lo distrusse nel 356 a.C.
Consiglio la visita con una guida locale!
dove mangiare: Selvuk Balik Pisiricisi (panino con il pesce buonissimo!)


BODRUM
Quarta sosta, Bodrum: finalmente possiamo goderci un pò di meritato riposo ed immergerci nelle cristalline acque del mar Egeo! Dopo una camminata lungo il porticciolo e un pò di shopping, ci fermiamo al Churchill bistrot, pranzo delizioso vista mare e spiaggia privata per godersi un pò di relax.

Un’alternativa valida, molto piacevole e divertente, è quella di prenotare una giornata in gita con il catamarano, per fare snorkeling nelle più belle spiagge nei dintorni.

Se non volete perdervi una cena squisita in un giardino incantato tra le colline con vista mozzafiato, assicuratevi di prenotare un tavolo al Limon Gumusluk restaurant.
dove dormire: Costa Bodrum Hotel

ISTANBUL
Prima fu Bisanzio, poi prese il nome di Costantinopoli; la sua denominazione attuale, Istanbul, risale al 1930. Fu capitale dell’Imperio Romano d’Oriente e dell’Impero Ottomano fino a quando venne proclamata la Repubblica nel 1923 e la capitale passò ad essere Ankara. Nel 1985 è dichiarata Patrimonio dell’Umanità.
L’aspetto più particolare di Istanbul è la sua posizione geografica: la città si sviluppa infatti su due continenti diversi, Europa ed Asia, divisi fra loro dallo Stretto del Bosforo, che collega Mar Nero e Mare di Marmara.

Centro finanziario, industriale e culturale del paese, Istanbul è una metropoli estroversa e viva, dove rivivere la storia antica,
farsi affascinare dalla bellezza dei palazzi antichi, assaporare cibo buonissimo e divertirsi, tra aperitivi nei rooftop e serate alternative nei locali cool del centro.
Le principali attrazioni della città: Mosca Blu, Aya Sofia, Basilica Cisterna, Palazzo Topkapi, visita al Gran Bazaar, crociera sul Bosforo al tramonto. Passeggiata nei quartieri Beyoglu e Balat. Aperitivo al 360 Istanbul, con vista panoramica pazzesca sulla città.


dove dormire: zona centrale, quartiere Beyoglu
dove mangiare: best kebab (Kardeşler Lokantasi); Antiochia, Aheste, Balkan Lokantasi, Tavaranasi, Mikla
dove bere: Küçük, Babylon Lounge, Bina

Esperienze-chicche che non possono mancare in un viaggio in Turchia:
_ bere il caffè turco, si prepara versando la polvere di caffè direttamente in acqua bollente e si attende che si depositi per degustarlo. In Turchia è famosa la caffeomanzia, ovvero l’antica arte divinatoria della lettura dei fondi del caffè, curiosi?
_ l’Elma Cay, té alla mela; il succo di melograno fresco e il Raki, acquavite aromatizzata con anice e mente, perfetto per il fine pasto!
_ assaggiare il Doner Kebab, la Baklava – dolce con pistacchi e miele, il Balik Ekmek – street-panino con il pesce fritto o alla griglia, il Meze – selezione di antipasti (che wooow!), Kofte – polpette di carne

_ fumare la shisha, narghilé ad acqua con tabacco aromatizzato; consiglio di andare alla Erenler Nagile, la più antica fumeria di Istanbul: https://www.facebook.com/ErenlerNargilee
_ assistere alla Semà dei Dervisci Rotanti, spettacolo di musica e ‘danza dell’estasi’ dei Sufi. (info)

_ regalatevi una trattamento in uno dei tantissimi Hammam in città: esperienza beauty indimenticabile! Noi siamo andati al Kılıç Ali Paşa Hamamı, http://kilicalipasahamami.com
_ ascoltare il Muezzin, il richiamo alla preghiera islamica, cinque volte al giorno
**Istanbul Pass: non conviene a livello economico ma vi permetterà di saltare le file se andate in alta stagione:
Info pratiche: per entrare in Turchia è sufficiente la carta d’identità; cambio moneta e prelievo facili; Wi-Fi ovunque negli hotel e ristoranti; io ho comprato una sim locale Turckcell per circa 30 euro e mi è durata i 10 giorni.
Voli: Italia-Istabul; Istabul-Kayseri; Bodrum-Istanbul; Istanbul-Italia.
Spostamenti in macchina: Göreme, Pamukkale, Efeso, Bodrum
Grazie anche a Stefano Marcandalli per i contenuti fotografici!