Se amate le storie di famiglia, la magia del lago, il buon cibo e la bella vita sappiamo dove portarvi. Un weekend al lago di Como nel tratto tra Laglio e Tremezzina ricco di piacevoli scoperte e buon umore!
Dove dormire
Alloggiamo a Cà Spiga, un albergo diffuso gestito da Alessandro, che con suo fratello Andrea ha ridato vita ad una casa e ad un’attivitá di famiglia creando un luogo dove l’accoglienza è speciale.

Sulla riva romantica del Lago di Como, in un antico borgo di case in sasso,
Cà Spiga è un B&B fatto di spazi arredati con gusto e con la semplicità degli oggetti ritrovati, nel quale dormire in camere con vista lago e fare colazione su una magnifica terrazza.


Una cucina per gli ospiti e un giardino permettono a chi soggiorna momenti di relax puro e la sensazione di vivere in una vera casa.
Non solo i fratelli Motti hanno ristrutturato e valorizzato una casa di famiglia annettendone alcune adiacenti ma hanno anche dato un twist contemporaneo ad un’attività dei genitori, la macelleria del paese, trasformandola nella bottega/bistrot Da Luciano dove è piacevole fare un aperitivo al tramonto, quando il lago e le montagne offrono un dolce scenario.


Dove Mangiare
La scelta in zona è molto varia, dalle osterie sulle alture ai ristoranti sul lungo lago. Noi abbiamo scelto due posti strategici per il nostro percorso dove abbiamo gustato molti prodotti locali.
La P’osteria lontana dal caos del lungo lago in una vecchia sede postale, nella tranquillità del lungo fiume di Argegno, questo ristorante vi farà passare qualche ora piacevole tra specialità di pesce di lago e altri piatti tipici.
La casa del portico un b&b di charme e ristorante, La casa del portico, casale del 1690, gode di una posizione speciale sulla collina che guarda il lago. Ideale per un pranzo nel portico della casa con vista lago con prodotti dell’orto e relax nel magico giardino.
Cosa Vedere
Il lago di Como è famoso per le sue ville meravigliose di cui alcune divenute hotel di lusso, altre rimaste private o acquistate da vip, altre ancora sono diventate beni culturali e quindi visitabili da tutti.
In questo tratto del lago le ville più famose sono Villa Carlotta, nota soprattutto per il suo giardino botanico e per i capolavori di Canova e Hayez e Villa del Balbianello, ad oggi sito del FAI.


Entrambe vi faranno sognare dei mondi che non esistono più e ammirare l’architettura e la natura che si fondono nell’aria sospesa del lago.
Per gli amanti dell’architettura più moderna andate alla ricerca delle strutture di Pietro Lingeri, come il club motonautico AMILA in tipico stile anni ’30 e le Case per Artisti in stile razionalista sull’isola Comacina. Questo vi darà anche uno spunto per fare un mini tour in barca e visitare questa isoletta disabitata dove passeggiare e ammirare la costa del lago dall’esterno.

Per un tuffo, nella bella stagione, consigliamo il lido di Ossuccio e il parco Comunale Teresio Olivelli (meglio conosciuto come Parco Meier).
