MILANO DESIGN WEEK 2014

#modalitasalone14 (con pause food)

La nostra guida al Fuorisalone 2014 e tra un oggetto e l’altro proposte culinarie e luoghi ricercati a Milano.


Segui #modalitasalone14 su Instagram

aprile7

Brera – “Giardino geometrico”  via Fiori Oscuri 4

Installazione di Lissoni Associati presso l’Orto botanico di Brera, con arredi outdoor di Living Divani, disegnati da Piero Lissoni, e superfici verticali scultoree, che si alternano a padiglioni leggeri.

Lunch – Zazà Ramen Via Solferino, 48

Sapete cos’è il Ramen? No?! Ok. Forse la prima volta non impazzirete per questa brodaglia ma successivamente saprete apprezzarne i contrasti di sapore.


Centro – Discipline via Pietro Mascagni 4

La tanto giovane quanto accreditata realtà Discipline presenta presso la propria sede la collezione 2014, ampliata sia nei materiali – a sughero, bambù e rame si aggiungono legno di eucalipto, porcellana e pietra – che nel già prestigioso team di designer, con i prodotti dello Studio Lievore Altherr Molina e Nao Tamura. Un’eterogenea serie di oggetti accomunati dalla volontà di promuovere un Made In Italy sostenibile nelle sue implicazioni sia ambientali che produttive.  

H 18.30 invitation only

Break – E se il ricco buffet non fosse stato sufficiente (un paio di anni fa era a cura di Arabeschi di Latte) vi consigliamo un gustono e notissimo panzerotto da Luini in Via Santa Radegonda, 16. La delizia che devi provare se passi per Milano!


Centro – Kvadrat showroom “Knits” installazione speciale di Ronan and Erwan Bouroullec Corso Monforte 15

H 19.00 invitation only

I fratelli Bourollec celebrano la prima collezione di tessuti dell’azienda danese Divina.

Dinner – Alternativa seria una cena al Salumanio di Montenapoleone in via Gesù 5 luogo storico, ora all’interno del Palazzo Bagatti Valsecchi. Anche bistrot café.


Centro – “The felt series” via Vivaio 7

Progetto di Reed Krakoff con Established & Sons e Wonderglass all’interno delle suggestive sale dell’Istituto dei Ciechi.

After dinner – Per finire in bellezze un amaro o negroni alla “vecchia Milano” al Bar Del Picchio in via Melzo 11, l’alternativa al Bar Basso!

aprile8

Porta Romana – “Animal house” Marni Viale Umbria 42.

Animal House è il colorato caravanserraglio di Marni, dove giraffe, struzzi, conigli, papere, asini e fenicotteri in metallo e PVC dai colori sgargianti si impossesseranno dello spazio e si uniranno ai prodotti del nuovo progetto charity in edizione limitata. Marni ha collaborato con un gruppo di donne colombiane, creando nuovi manufatti, dove ogni pezzo è unico, ma declinato in diversi colori.

Lunch – Pastamadre Via Bernardino Corio, 8

Ristorante siculo, piccolo, caldo e accogliente per scoprire i sapori attraverso ingredienti genuini.


Cadorna/Triennale – “Urban Stories” di Daniel Libeskind, Emmanuel Babled e altri architetti, presso la Caserma XXIV Maggio, via Vincenzo Monti 4.

H 18.00

Break – Caffè e dolcetto alla Pasticceria Marchesi Via Santa Maria alla Porta, 11.

In un edificio della metà del ‘700 si trova la pasticceria della famiglia Marchesi che, come cristallizzata, ha mantenuto la stessa atmosfera.


Porta Venezia – San Gregorio Docet via San Gregorio

In via San Gregorio 39 vi segnaliamo l’esposizione Handmade: il meglio del design internazionale secondo Wallpaper e Leclettico. La galleria, cuore dell’iniziativa, continua l’esposizione con una selezione di suoi pezzi al civico 32. Mentre Droog, al numero 29, presenta una linea di pezzi ispirati alla collezione del museo nazionale olandese Rijksmuseum, di Amsterdam.

H 18.00

Dinner – il “cinese hipster”, Wang Jiao Via Felice Casati, 7

Tutti ne parlano e vi possiamo garantire (per me era tappa fissa!) che l’unto dei soliti ristoranti quì nemmeno entra!


Centro – “Ritratti di Fabbrica” Gabriele Basilico, Via Solferino 19.

Esposizione di immagini di Gabriele Basilico in collaborazione con l’Ordine degli architetti, un lavoro di ricognizione e di lettura sulle fabbriche presenti nell’area milanese ancora attive o già dismesse che  Gabriele Basilico conduce alla fine degli anni Ottanta e che segna in modo significativo l’avvio della sua lunga ricerca sul paesaggio urbano e sulle sue modificazioni nel passaggio alla fase postindustriale.

Pre dinner – Aperitivo al Bistrot take away Via San Marco, 33

Prendete posto ai tavolini esterni e godete la pace di questa silenziosa via in cui un tempo passava il naviglio..


Porta Venezia – Performance di Tony Allen, PAC/GAM Via Palestro, 14

L’esibizione, all’interno di un’installazione site-specific di light design, di Tony Allen e le sue sonorità afrobeat. A seguire il dj-set del guru del black-sound mondiale Moodymann e la possibilità di visitare la mostra al PAC della provocatoria performer Regina José Galindo.

H 20.30

Pre dinner – Aperitivo da Pavè Via Felice Casati, 27 (ve lo consigliamo anche per la colazione, il pranzo etc!) un laboratorio dallo stile industrial che ti fa sentire nel nord Europa. Ottimo il Pimp’s!


Brera – “Swedish design goes Milan. In real life”, una collaborazione tra Business Sweden, Svensk form e Visit Sweden, La Posteria, via Sacchi 5/7.

Una selezione di circa 40 designers e produttori svedesi, uno sharing tra idee, prodotti, incontri e musica.

H 21.00 invitation only

Dinner – Tanto per gradire una bella pizza a La Sibilla Via Mercato 14.

aprile9

Centro – Folding Colors. Rhythm & Variation by Uros Mihic Wait&See Santa Marta 14

Stanche dei noisi designer milanesi barbuti? Ecco lui vi stupirà con una bellezza e sensibilità semplice, pura. Nazionalità serba, ma italiano di adozione, presenta sculture di libri e origami inaspettati vestono lo spazio creando nuovi percorsi di visita. Durante la settimana del Salone sarà ospitato il cafè di Gnam box.

Lunch – un nome una garanzia: De Santis in Corso Magenta, 9 con i suoi 100 migliori panini del mondo!


Brera – COS+Nendo Spazio Erbe, via delle Erbe 2.

La filosofia progettuale di Nendo è reinventare oggetti di tutti i giorni, offrendo quello che viene definito a small “!” moment, un attimo di sorpresa. In questo concept viene intrecciato il prodotto icona del marchio Cos, la camicia bianca, espressione di contemporaneità, funzionalità e stile del marchio, in perfetta linea con il progetto di Nendo. Il connubio è avvenuto in modo inusuale: anziché disegnare delle camicie Oki Sato, designer e fondatore di Nendo, ha creato pezzi scultorei che si basano su un’interazione reciproca tra le camicie e la struttura.

Break – il bookbar ideale per un momento di relax ma soprattutto per consultare la nostra guida! Caffè Letterario Via Solferino, 27

Situato nel caratteristico quartiere di Brera, risente della forte influenza culturale e artistica della vicina Accademia, ed è il tempio del book crossing, ovvero dello scambio di libri & consigli tra lettori.


Centro – “Confession of design” Advantage Austria presso Muba, via Enrico Besana 12.

Non solo legno massello e sedie Thonet ma un sodalizio che unisca tradizioni prestigiose con le esigenze del terzo millennio e presenta il meglio del panorama del designer austriaco all’interno del Museo dei Bambini appena inaugurato. Doppia occasione per visitare un luogo nuovo!

H. 20.00

Pre dinner – Aperitivo all’Umanitaria Via Francesco Daverio, 7

I meravigliosi chiostri nati nel 1893 hanno un sapore antico, sacrale quasi mistico e sono l’abbinamento ideale dopo questo appuntamento di design.


Brera – “Le biciclette ritrovate” Rossignoli Corso Garibaldi 71

In mostra le biciclette ritrovate in collaborazione con Le Coq Sportif In esposizione i cicli storici dall’Ottocento a oggi, e bici dei campioni come quelle di Coppi e Bartali anche le maglie iconiche de L’Eroica e del Tour de France e una serie di fotografie e video sul tema. Perchè il Salone si vive in bici ma vedete di legare la vostra!

Dinner – al Pescetto  Via Alessandro Volta, 9

Scegli dal banco, trova un tavolino e fatti cucinare il tuo pescato!


Lambrate – Solide Senses ROBOT CITY Via Massimiano 23

Un progetto inedito che coniuga design, architettura e musica. Quattro protagonisti dell’architettura e del design, Stefano BoeriStefano GiovannoniAlessandro Mendini e Paolo Ulian, sono stati invitati a cimentarsi con il marmo di Carrara, per dar vita a oggetti unici, in occasione del vernissage si terrà una performance del pianista David Bryan (cofondatore della band Bon Jovi di cui è tastierista) che si esibirà in esclusiva suonando il suo M-Piano, un Steinway&Sons a coda dalla speciale silhouette in marmo.

H 20.00

Dinner – Cena alla Cappelletta Via Carlo Bertolazzi, 26

Dalla pizza al trancio allo gnocco fritto ai piatti di carne anche take away. Posto leggendario nel vero senso della parola. Narrano che ai tempi dei romani, ove ora sorge La Cappelletta, vi fosse un santuario cristiano, forse solo un sasso, ma un simbolo che con il passare dei secoli ha acquistato una forza e una simbologia cosi’ intensa da caratterizzare un intero paese quale era Lambrate. Oggi, quasi non la si nota piu’, sommersa dalle auto, e dalle case.

aprile10

Centro – “Konstantin Grcic-Panorama” Vitra Design Museum, Flos Professional Space, corso Monforte 15.

Konstantin Grcic presenta un’installazione ispirata ai temi e alle immagini di Panorama, la più vasta mostra retrospettiva curata dal Vitra Design Museum di Basilea/Weil am Rhein, incorporando due lampade che il designer ha creato per FLOS: Mayday (1999) e OK (2014).

H 18.00 invitation only

Pre dinner – al Nottigham Forrest Viale Piave, 1 per un cocktail tra i più famosi e “robusti” di Milano.


Centro – “Voices”, Studio Azzurro e Domus, Conservatorio Giuseppe Verdi via Conservatorio 12.

una video installazione, una “mappa sentimentale” progettata con Studio Azzurro che intende “disegnare” una mappa sentimentale della città: un mosaico di narrazioni e suggestioni espresse da personaggi famosi, artisti, imprenditori e gente comune.

H. 19.00

Dinner – Questa è una cena seria da Giacomo Bistrot Via Pasquale Sottocorno, 6 in cui vi consigliamo di gustare i trittici di crostacei e soprattutto le ostriche in 3 diverse varietà.


Centro – “Untold” Rossana Orlandi, Museo Bagatti Valsecchi Via Santo Spirito 10.

Per il secondo anno consecutivo, Vionnet, sostiene come main partner la mostra curata da Rossana Orlandi. Il titolo scelto è una dichiarazione programmatica e poetica: Untold. Untold come non detto, perché non necessario, perché di per sé evidente, perché sottile, impalpabile.

H 19.00

Dinner/After dinner – Alla Salsamenteria Via San Pietro all’Orto 9 si mangia e si beve vino fino a tardi: salumi formaggi “collemani”..

aprile11

Centro – Sketchmob, Villa Necchi Campiglio Via W. A. Mozart, 14

A cura di Stefan Davidovici e Alterstudio Partners, con la collaborazione della Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano. Portate soltanto la vostra penna preferita, alle matite ed alla carta ci pensa Moleskine!

H. 16.00 ( Prenotazione online)

Break – al vegano Radice Tonda Via Lazzaro Spallanzani, 16

Tavolate per tutti, prodotti bio che vanno dalle zuppe ai mix di cereali e legumi ma anche caffè filtrato e ottime torte.


Brera – Bitossi Home Pink Bar Via Varese, 6

L’eccentrico bar di Brera diventa il luogo di incontro tra le armoniose produzioni Bitossi Home e l’estro creativo di Arabeschi di Latte, annunciando così un appuntamento di stravagante bellezza.

H 18:00 invitation only

Nessun suggerimento ulteriore bevete e assaggiate tutto lì. Sarà forse l’esperienza più gustosa del Salone.


Centro – “Gran Serata futurista”, Aula Magna Università degli Studi via Festa del Perdono 7.

Con il suo nuovo lavoro il regista e attore Massimiliano Finazzer Flory non si limita a creare una performance artistica, ma porta in scena un testo dalle grandi aspirazioni civili e punta a svegliare le coscienze. “Dobbiamo tornare a essere Futuristi perché il futurismo è volontà del domani e significa un’Italia più grande dell’Italia passata, che continua a cinguettare nell’agonia e a crogiolarsi nell’insuccesso”. Uno spettacolo dall’anima anticonformista che è stato concepito per amor di patria con una drammaturgia basata su testi di Papini e Marinetti, fondatore a inizio ’900 del movimento da cui l’opera trae il nome. Sotto la musica di Stravinsky, Sakamoto e Casella, Desidera.

H 21.00

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Dinner/After dinner – Lacerba Via Orti, 4 ristorante e cocktail bar futurista tanto per restare in tema!

aprile12

Centro – Tour Liberty Villa Necchi Campiglio Via W. A. Mozart, 14

Tour dei palazzi Liberty nell’area di Porta Venezia, con la guida di FAI-Fondo Ambiente Italiano

11:00 13:00, 15:00 17:00 (Registrazione a: fainecchi@fondoambiente.it)

Break – Colazione alla Pasticceria Sissi in Piazza Risorgimento 6, in vero stile milanese.

Un piccolo cortile vi accoglie per darvi la carica mattutina con una brioche ripiena di crema pasticcera.


Triennale – Reflections Belgium is design Viale E. Alemagna, 6

Il riflesso o l’immagine speculare è il filo conduttore della rassegna che Belgium is Design presenta quest’anno. Il tema delle ‘Riflessioni’ propone una selezione di specchi ma anche di altri oggetti domestici in vetro e metalli lucidati sui cui si riflettono la luce e le immagini speculari.

Lunch – all’interno di Parco Sempione subito dietro all’Arco della Pace c’è un “posto segreto”, è il bar dei bambini con i giochi e le altalene.

Vi consiglio un’insalata mista per pranzo a 5 euro e tanta pace gratis.


Sarpi – Oriental Design Week via Paolo Sarpi

Inusuale e di rottura il quartiere Sarpi ospita anche quest’anno le proposte innovative realizzate da designer provenienti da Cina, India, Corea e Cambogia.

Break – Questa è una chicca che abbiamo voluto mantenere top secret finora e se averete avuto la grinta di seguirci fino a questo punto vi meritate di saperla! Al Circolino degli Ex combattenti in via Alessandro Volta, 23.

Un cortile nascosto dal sapore del paesello, caraffe di vino alla mescita e stuzzichini o piatti tipici.

aprile13

Brera – Il picnic urbano piazza XXV Aprile

Un invito a riconquistare lo spazio pubblico per un déjeuner sulla piazza e serigrafia live delle tovaglie.

H 12:00 – 15.00


Centro – Vico Magistretti Architetture in posa Via Conservatorio, 20

Magistretti diceva che quando cerchi casa, non t’importa che la sua facciata sia bella o brutta. Se invece compri un oggetto, vuoi che questo ti rispecchi. Forse, è per sciogliere questo enigma che l’architetto progettava edifici e oggetti con la stessa cura. L’architetto racconta, con le fotografie dell’archivio della Fondazione e un video le opere milanesi e presenta la sua mappa collettiva della città.

Break – That’s Vapore Corso di Porta Vittoria, 5

Una bella centrifuga tra una pedala e l’altra.


Sant’Ambrogio – Fuorisalone da Rossana Orlandi Via M. Bandello , 14/16

Ieratica, veggente esterofila e votata al nord Europa, Rossana Orlandi è l’animatrice incontrastata del suo spazio, l’ex cravattificio di via Matteo Bandello, che durante il Salone ogni anno accoglie un pubblico internazionale, complicato e concettuale di devoti, di  borghesia milanese da posa rilassata che domenica pomeriggio concluderà il tour design week proprio quì con una colorata merenda.


 
Per ulteriori info potete consultare la guida completa di Zero