Quanto l’arte contemporanea ha influenzato il rock, ma soprattutto quanto il rock ha influenzato la storia dell’arte? LIVE! L’arte incontra il rock, è la risposta del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato. La mostra, appena inaugurata, sarà presente fino al 7 Agosto con opere dal 1969 ai giorni nostri.
Un confronto tra grandi eventi attraverso l’esposizione di dipinti, sculture, installazioni, videoclip, artworks, LP, opere grafiche, fotografie, riviste e film. Arti visive e musica, che nel tempo si sono incrociate e sovrapposte accomunate nella dimensione della performance, appunto LIVE! , che di volta in volta assume i contorni di una mostra o di un concerto.
Non a caso la esposizione debutta con lo storico live dei Beatles “Welcome to the Show!” sul tetto della casa discografica Apple nel 1969. A seguire, la live session dei Pink Floyd che nel 1972 scelgono l’anfiteatro romano di Pompei per un memorabile concerto. Ma negli stessi anni, appare sul palcoscenico una creatura dalla difficile classificazione, Ziggy Stardust, anello di congiunzione tra performance artistica e rappresentazione teatrale, icona perfetta del messaggio della mostra. Poco dopo si affacciarono sulla scena internazionale i Sex Pistols, un prodotto di estetica e rottura culturale ancora oggi tangibile.
LIVE! ripercorre anche i difficili anni Ottanta in Italia, quando la cronaca e la politica invadono i palcoscenici, come nel caso del concerto anti terrorismo di Patti Smith. Di opposta natura la voglia di leggerezza e edonismo che unisce Keith Haring, Basquiat e Madonna, grazie anche al supporto visivo di MTV, astro nascente della televisione di massa.
Infine gli anni Novanta e le recenti contaminazioni tra musica avantgarde, l’arte e il design, come nel caso dei lavori di Bjork e Matthew Barney e tutto il panorama dei Young British Artists.
Mentre l’esibizione si chiude con un interrogativo: adesso, l’opera d’arte è diventata la Rock Star stessa? È il musicista la più riuscita opera artistica della sua generazione? Staremo a vedere cosa resterà di questi anni Duemila…
LIVE!
Dal 21 maggio al 7 agosto 2011
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci
Viale della Repubblica 277, Prato
Tel. 0574 5317
Tutti i giorni dalle 16 alle 23 ; chiuso il martedì – Ingresso libero