Milano ospita la prima edizione del Time Warp Italy: foto e impressioni di chi c’è stato..
E pensare che 10 anni fa, strafatto, rimbalzavo sottocassa. Sabato sera ero al Time Warp ma mia madre, a casa, aveva bevuto più di me. Carl Cox non ha perso un kilo da quel giorno, forse solo un pizzico di originalità; nonno Sven sembra picchiare sulla consolle con una clava; con Richie Hawtin ballo a bocca aperta altrimenti mi saltano i timpani; Ellen Allien è la più varia. Purtroppo o per fortuna i protagonisti si alternano su 3 diversi stage così da obbligare i danzatori ad una scelta non sempre fortunata.
Un festival molto bene organizzato, buona acustica (nonostante il tutto fosse all’interno dei padiglioni della Fiera), fantastiche le immagini in diretta dei DJ’s proiettate sugli schermi, molto interessante la motion graphic. Peccato per gli analcolici (solo acqua e redbull), panino-cotoletta surgelata a 6 euro, no.
Interessante, ma con valenza diversa, anche la fauna. Discreto meltin’pot. Coperta ogni provincia italiana e anche qualche città estera, anche se la divisione più evidente era “quelli con gli occhiali da sole” e “quelli senza”.
Assolutamente da sottolineare la necessità spasmodica di comunicare dei presenti, attraverso le T-Shirt. Ne cito solo alcune: “Drugs changed my life”, “Space, Ibiza” e “Sticazzi”.
Testo : Giulio Fru
Images courtesy and copyright of picsoup.net – Ph James Conrad Louis Baker
Su PICSOUP l’intera galleria delle foto e molto altro!!