Quante volte avete finito un libro e avete pensato adesso faccio la valigia e parto? Io sempre!
Viaggiare con la mente seguendo i racconti degli scrittori, le loro sensazioni e descrizioni di luoghi remoti o vicini attraverso una mappa digitale, ideata da Musement, per poter vivere un’esperienza reale e ripercorrere le tracce dei protagonisti del libro.
Musement, il servizio multipiattaforma per la prenotazione di esperienze di viaggio in tutto il mondo, ha creato una mappa interattiva con oltre 640 luoghi nel mondo, citati e raccontati in 250 opere letterarie.
L’intento è quello di ispirare il lettore-viaggiatore nella scelta delle prossime letture estive magari scegliendo i titoli legati alla propria destinazione di viaggio.
Per iniziare il percorso basta trascinare la mappa e cliccare sui punti per scoprire quali sono i testi associati oppure si possono selezionare i generi preferiti: dal fantasy all’horror, dai libri per ragazzi alla narrativa e ai romanzi.
In Italia ad esempio sono 53 le località mappate in questo viaggio culturale che comprende destinazioni da esplorare tratte da capolavori come La Vita Agra di Luciano Bianciardi al centro di Milano, dove il protagonista del libro si trasferisce, lasciandosi la tranquillità della provincia alle spalle, ma con un intento ben preciso, tutto da scoprire.
Più classico il passaggio per le vie del centro di Verona, dove Shakespeare ha lasciato una traccia indelebile nel tempo, quella romantica e pluricentenaria di Romeo e Giulietta.
Una Firenze avvolta nel mistero, ambientata nei primi del ‘900, dove la giovane turista Lucy Honeychurch, nei pressi di Piazza della Signoria, è testimone di un omicidio dalla sua Camera con vista, romanzo scritto da Edward Morgan Foster.
Elsa Morante ci porta invece su L’isola di Arturo, sulla bella Procida, tra le fantasie, i sogni e le vicende di Arturo, adolescente affascinato da un padre complicato e immerso in una ristretta realtà isolana.
Nel caso doveste intraprendere un Viaggio al centro della Terra, ricordatevi che l’uscita più comoda è Stromboli. Così racconta Jules Verne nel suo celebre racconto, scritto nel 1864, precursore della letteratura fantascientifica.
Restando nella splendida Sicilia, sulle tracce di Gesualdo Motta, muratore di Vizzini, piccolo comune nei paraggi di Catania, Giovanni Verga racconta le vicende di quella terra ambientate nella prima metà dell’Ottocento attraverso il suo capolavoro Mastro-don Gesualdo.