Fino a Domenica 10 Giugno prende il via il Primo Festival della Letteratura a Milano. Per cinque giorni la città sarà riempita da incontri, dibattiti, parole, suoni, voci, corpi che danzano ad un ritmo diverso da quello con cui ogni giorno assediamo le strade, o siamo da loro assediati.
Saranno circa 80 gli eventi, di altissimo livello, resi possibili da un gruppo di volontari e dall’ideatore, lo scrittore Milton Fernandéz, convinti che la cultura non appartenga a nessuno!
“La poesia deve essere fatta da tutti e non da uno/ che è come dire che la terra è di tutti e non di uno solo/ che il sole non è di uno/ che l’amore è di tutti e di nessuno/come l’aria/ e la morte è di tutti/ e la vita non ha padrone conosciuto.” (Juan Gelman)
A questi volontari se ne sono aggiunti altri che hanno prestato la loro opera e il loro talento gratuitamente affinché questo Festival fosse realizzato. Ciò che contraddistingue questo Festival è che ha puntato tutto sul principio che la collettività non costa nulla, perché nessuno viene pagato per quello che fa. Perché la cultura è di tutti e di nessuno, abbiamo l’obbligo e il diritto di batterci per lei.
Tra le location ci sono OstelloBelllo che mai si tira indietro dinanzi alle nuove iniziative, FNAC (via Torino), Frida Cafè (via Pollaiolo 3), questi sono solo alcuni dei numerosi ambienti che ospitano la manifestazione, che si propone di creare una rete cittadina composta da librerie, biblioteche, teatri, scuole, università, centri sociali, piazze, androni, cortili, stazioni, tram.
Potete trovare il programma completo direttamente cliccando qui.
“Quand je pense à tous les livres qu’il me reste à lire, j’ai la certitude d’être encore heureux.” (Jules Renard)
Thanks to Elisabetta Lami!