Sono sempre stata molto attratta dalle “donne artiste” forse perchè mia nonna Vicky, pittrice vicina al gruppo di Via Margutta, era stata a suo tempo una pioniera. Indossava gonne pantalone, andava in bicicletta e frequentava i circoli d’arte più esclusivi di Roma.
Hilma af Klint, artista svedese dei primi anni del XX secolo, è stata una figura chiave del gruppo “The Five”: un collettivo, tutto al femminile, che condivideva un sistema del tutto personale di interpretare la filosofia e il misticismo. I suoi dipinti sono il frutto di una coscienza superiore che guida l’artista e parla e agisce a suo nome. Il suo immaginario ci spinge alla ricerca di un punto d’incontro tra il nostro microcosmo interiore e il macrocosmo esteriore con l’obiettivo di riconciliare le contraddizioni, in favore dei principi di unità e totalità.
Hilma af Klint pensava che la sua arte fosse diretta agli uomini del futuro e decretò che non doveva essere mostrata al pubblico prima di 20 anni dopo la sua morte. E furono necessari addirittura ancora più decenni prima che la sua abbondante produzione fosse scoperta dal mondo dell’arte. All’inizio del 2013 il Museo di Arte Moderna di Stoccolma, Moderna Museeet, ha inaugurato la più grande mostra di Hilma af Klint da sempre, intitolata “A Pioneer of Abstraction”. Se volete vederla siete ancora in tempo fino al 9 febbraio 2014 è esposta al Museo Picasso, sarà poi al Louisiana Museum of Modern Art di Copenhagen dal 14 marzo al 9 giugno 2014.
La collezione Primavera-Estate 2014 firmata Acne Studios si ispira all’interpretazione che il suo direttore creativo Jonny Johannsson propone dell’astrattista svedese riprendendo i sui disegni originali per creare una collezione pret-a-porter dai colori e dai motivi eccezionali, traduzioni visive di complessi pensieri filosofici elaborati nel corso della sua vita.
“I colori, la profondità e la bellezza dell’universo di Hilma af Klint colpiscono al cuore chiunque ammiri la sua arte. La sua storia è straordinaria: prima artista dimenticata, poi, improvvisamente, viene riscoperta tra i pionieri dell’astrattismo. Sono onorato per la libertà che la fondazione Hilma af Klint mi ha concesso nella creazione di una piccola collezione sulla base di alcuni dei suoi lavori più importanti” afferma Jonny Johannsson.
La collezione Primavera-Estate 2014 ispirata a Hilma af Klint sarà disponibile nei negozi Acne Studios in tutto il mondo e su acnestudios.com a partire da febbraio 2014.
