OLYMPIA LE-TAN – mai giudicare un libro dalla copertina

%name OLYMPIA LE TAN   mai giudicare un libro dalla copertina

Ospite d’onore di questa edizione di Pitti W è Olympia Le- tan, la giovane designer  francese creatrice delle ormai famose pochette-libro: le sue clutch, realizzate a mano, riproducono infatti le copertine originali di romanzi cult ed opere letterarie scoperte nella libreria di famiglia e sono divenute in breve tempo dei piccoli oggetti di culto molto amati anche dalle celebrities.

%name OLYMPIA LE TAN   mai giudicare un libro dalla copertina

La collezione  si chiama “You Can’t Judge a Book by Its Cover” ed è un omaggio ai grandi classici della letteratura che hanno segnato la sua vita. (Lolita, Madame Bovary, Dracula …) . L’artista ha realizzato 21 borse disponibili in edizione limitata (16 esemplari). L’esterno di ogni borsa riproduce la copertina di un libro, le copertine sono tutte cucite a mano su borse rigide e si ispirano alle primissime edizioni originali, mentre l’interno è impreziosito da stampe liberty.

%name OLYMPIA LE TAN   mai giudicare un libro dalla copertina

Olympia ha realizzato un progetto speciale per Pitti W : una performance all’interno  museo Bellini, location scelta  dalla stessa  Olympia per il suo forte fascino. Oggi, 12 Gennaio, dalle 18 alle 21  verrà presentato il progetto realizzato dalla designer per Pitti W e per Firenze.

La designer adora Firenze , come si può capire dalle foto che sta pubblicando in queste ore sul  suo tumblr The OLYMPIA Press, ama la letteratura italiana e dalle interviste pare che la nuova collezione avrà come ispirazione l’Italia.
%name OLYMPIA LE TAN   mai giudicare un libro dalla copertina
Nata a Londra e cresciuta a Parigi, Olympia Le-Tan è figlia dell’illustratore Pierre Le-Tan. Dopo l’Istituto d’Arte a Parigi, a soli 19 anni inizia a lavorare all’ufficio stile di Chanel, poi da Balmain e da  Gilles mentre lavora al lancio della sua linea di borse fatte a mano, “Olympia Le-Tan”, da subito distribuite nei migliori fashion storedel mondo. Contemporaneamente diventa anche un’acclamata sound designer, e riceve incarichi come dj per i party di Louis Vuitton, Balenciaga, Yves Saint Laurent, Azzedine Alaia, Purple Magazine. Nel settembre 2009 lancia “You can’t judge a book by it’s cover“, collezione di borse e minaudières ispirate alle prime edizioni di classici del XXI secolo, tutte realizzate a mano, con amore, in Francia. Nelle collezioni successive Olympia ha aggiunto anche altre fonti di ispirazione, come i cartoni del latte e i libri da cucina, ecc… e grazie alla loro originalità le sue creazioni hanno attirato l’attenzione di riviste, celebrities e collezionisti modaioli.
La sua ultima collezione è andata in scena alla celebre libreria Shakespeare & Co di Parigi, assieme a uno short film – “Mourir Auprès de Toi” – realizzato insieme a Spike Jonze e Simon Cahn, che racconta l’avvincente storia d’amore fra la Mina di Dracula e lo scheletro di Macbeth.
[vimeo]http://vimeo.com/31346803[/vimeo]