Sembrano creature mitologiche, nuove dee moderne gentili ed un po’ inquietanti, le figure femminili proposte da Givenchy per l’ Haute Couture W/F 2011.
Il bianco nelle sue declinazioni domina creando un immagine di “Purezza, luce e fragilità”, insieme con i tessuti preziosi , leggeri ed impalpabili, sui quali si intrecciano fitti ricami fatti a mano con i materiali più disparati e rari come perle di caviale, occhio di tigre e cristalli.
Il risultato sono degli abiti che sorprendentemente richiamano alle corazze pur rimanendo eterei e comunicando leggerezza .
Come degli angeli , delle dee, degli uccelli esotici o delle donne reali ecco le donne di Riccardo Tisci .