Salvatore Ferragamo presenta la prima collezione di gioielli realizzata in collaborazione con Gianni Bulgari.
Inaugura la settimana della moda milanese la presentazione della nuova avventura di Ferragamo: design, moda, gioiello coincidono in una collezione disegnata con passione, inventata dalla stessa gioia creativa per raggiungere quell’obiettivo profondo che è l’emozione estetica.
È da questo sentire comune che nasce il progetto gioielleria di Ferragamo, realizzato in collaborazione con Gianni Bulgari. Due nomi che hanno fatto della tradizione la base fortissima per un’innovazione che racchiude dentro di sé l’heritage del brand.La rivoluzione dell’alta gioielleria che utilizza l’argento e grazie a nuovi procedimenti di fabbricazione e a un sofisticato approccio grafico, riesce a rielaborare i simboli iconici della Maison e, allo stesso tempo, con un gesto postmoderno, li decontestualizza.
Ma è lo spirito più profondo del brand ad animare questo progetto, che per le sue caratteristiche si pone come un ponte tra la gioielleria tradizionale e celebrativa e quella tribale e decorativa, che parla un linguaggio ancora diverso da quello della moda. Nasce così una collezione articolata in tre linee fortemente caratterizzate: la Linea Futurista, che trae ispirazione dalla celebre etichetta creata per Ferragamo nel 1930 dal pittore futurista Luciano
Venna. La linea Vara prende il nome dalla celebre fibbia utilizzata da Salvatore Ferragamo come decorazione dell’omonima calzatura. E la linea Gancino che ripropone sempre in oro giallo e rosa, diamanti e pietre semipreziose, il gancio nato come chiusura delle borse.
La collezione di gioielleria Ferragamo sarà in vendita a partire dal mese di Ottobre.
Una location suggestiva in un cortile interno che si apre nel giardino segreto che non ti aspetti nella via Manzoni a Milano, una colonna sonora ricercata e il djset di un improvvisato Saturnino sono la perfetta cornice di un evento che avvicina anche i guru della moda.