Si è tenuta lo scorso Giovedi 16 Dicembre l’inaugurazione del primo store di Vionnet nel mondo, a Milano in Corso Monforte 16 , nel palazzo che è diventato l’headquarter della Maison, da quando il marchio è stato acquisito da Matteo Marzotto.
Ai tempi in cui studiavo il genio di Madeleine Vionnet sui libri di storia della moda, non avrei mai pensato che un giorno un imprenditore italiano avrebbe raccolto la preziosa eredità della maison francese( dopo più di 60 anni di silenzio) e l’avrebbe fatta rinascere. E soprattutto non pensavo che io lo avrei intervistato…
Malgrado una Milano congestionata a causa di uno sciopero arrivo in Corso Monforte e visito il negozio .
Uno spazio bianco ( di circa 200 mq), arioso, essenziale, riempito solo dagli abiti e da arredi minimali in ferro, legno e cemento.
Tre sale dove la collezione estiva è diposta per temi di colore. Arancio all’ingresso, bianco, nero e crema nella sala laterale, blu elettrico e nero in fondo, in una stanza che ricorda la sala prove di un atelier, con tanto di divano, specchi e teche con abiti preziosi. Il tutto coronato da bellissimi accessori (borse, scarpe e gioielli) . Un ambiente dove i protagonisti sono gli abiti , dove l’occhio non ha distrazioni e naturalmente si posa sulla bellezza dei colori e dei tessuti e sulla finezza della confezione.
Matteo Marzotto ci concede un po’ del suo tempo e ci spiega come è nata l’ avventura con Vionnet. Dopo la vendita di Valentino, nei desideri di Matteo si delineava sempre più forte il sogno di acquistare un marchio che avesse una storia importante alle spalle, per riproporlo e rilanciarlo. Dopo aver redatto una short list di marchi possibili( in cui Vionnet era in cima, gli altri non ce li svela) , la sua determinazione , ed un po’ anche il destino, precisa Matteo, hanno fatto sì che questo sogno si realizzasse.
Marzotto ci parla con entusiasmo e grande passione di questo progetto che punta tutto sulla qualità del prodotto e sul rispetto dell’ eredità e della storia della Maison Vionnet, spiegandoci che il vero valore di questo brand è nelle sue radici .
Pone inoltre l’attenzione su come il connubio tra una importante maison francese e l’eccellenza italiana nel campo della moda non può che produrre un ottimo risultato. (La collezione è interamente prodotta in Italia).
Da questa stagione inoltre la direzione creativa è affidata alle sorelle Barbara e Lucia Croce , stiliste dalla lunga esperienza in maison di lusso: attendiamo dunque con ansia la collezione A/I 2012/13 che sarà presentata nel 2012.
Madeleine Vionnet è stata un personaggio rivoluzionario nella storia della moda del XX secolo. Ha stravolto i canoni dell’abito ed ha liberato donna dalle costrizioni degli abiti ottocenteschi fatti di corsetti e dai gonnelloni. Nel 1912 fornda la sua Maison, Maison Vionnet ma solo nel 1918 che, dopo la guerra, inizia il suo successo, finché, verso il 1929, si assiste a una rivoluzione delle forme che la consacrerà come pioniera della moda moderna.
Attingendo le sue matrici culturali al patrimonio vestimentario della Grecia classica, deve la sua fama all’utilizzo del taglio sbieco nella costruzione dei modelli, tecnica che consente di utilizzare la naturale elasticità dei tessuti leggeri e di donare al contempo bellissimi effetti di caduta, di movimento e di drappeggio.
Sebbene la Maison abbia chiuso i battenti nel 1939, il gusto e lo stile di vionnet sono rimasti una fonte di ispirazione continua per gli stilisti fino ai giorni nostri.