FLAMING LIPS & VERDENA – recensione sporca del concerto di Torino

%name FLAMING LIPS & VERDENA   recensione sporca del concerto di Torino

Torino mi mette sempre di buon umore, tra ricordi, serate e musica, ogni volta che ritorno il mio pregiudizio è senza dubbio positivo, in più se le aspettitative del live sono i Flaming Lips, allora oltre alla buona predisposizione, ho uno stato d’animo condito con un pizzico di trepida attesa e profumo di birra.
Entro giusto in tempo per i Verdena che se pur un po’ spenti, causa infortunio batterista, regalano sempre grandi emozioni, con un live ormai ben rodato.
Verdena etichettati come “tra la robba e la samba”.

Tre, due, uno. Boom, I Flaming Lips sono uno schiaffo in faccia colorato e carico di coriandoli. In un attimo tutto è show. Si parte dalla fine, i visual veramente fricchettoni fanno apparire gif animate di “tipe nude” con grafica sgranata che mi riportano ad un blog “porno” molto noto e decisamente geniale (lovecamp, però adesso finite di leggere e poi potete guardare).
Dopo i primi 5 pezzi è un po’ come la prima volta in un coffe shop, sorriso stampato, tachicardia e faccia stupida. Aspettando che Wayne entri nel pallone e si butti nella folla, trovo anche un mazzo di chiavi e lo consegno ad un tipo, che però non so nemmeno se fosse nello staff, uabbè.
Eccolo! E’ nel pallone, si muove sopra la folla, dentro una bolla, il mio sogno. Coriandoli, esplosioni, palloni, c’è tutto, anche una trentina di ragazze a bordo palco che vestite a tema e danzerecce stringono il live in un abbraccio freak, lanciano palloni e saltellano come nel migliore dei manga.
Come preannunciato, lo show non ha momenti di calo, ed ecco che Wayne indossa due mani giganti, e come un sacerdote centra la grande palla strobo posta sopra il palco, le luci si spengono e i laser corrono e sbattono ovunque, direi “rainbow freaky” se esistesse. Ogni movimento porta con se un riflesso verso il pubblico, Flaming Lips: magici.
The Yeah Yeah Yeah Song – fantastica. Capolavoro.

%name FLAMING LIPS & VERDENA   recensione sporca del concerto di Torino

%name FLAMING LIPS & VERDENA   recensione sporca del concerto di Torino

SCALETTA THE FLAMING LIPS:

Race For the Prize

The Yeah Yeah Yeah Song (With All Your Power)

On The Run (Pink Floyd cover)

Is David Bowie Dying?

I’m Working at Nasa on Acid

Ego Tripping at the Gates of Hell

See the Leaves

Laser Hands

Drug Chart

What is the Light?

The Observer

-encore-

Ashes in the Air

Do You Realize??

 

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=GTVTuWJhEf4[/youtube]
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=0eu50BBFG3k&feature=related[/youtube]
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=kjrUOlK2714[/youtube]

———————————————-

Testo e Foto di Filippo Basile!