AVVERTENZA: l’articolo che seguirà sarà assolutamente di parte. So che è poco professionale, ma poco importa. Forse perché finalmente ho avuto la rivincita da quando Florence + The Machine mi hanno dato buca a Lisbona lo scorso luglio (qua l’articolo). O forse perché lei è DIO. E ieri sera, per la prima data della nuova leg europea del loro Ceremonials World Tour ( che va a sostenere l’omonimo album, per me il migliore dello scorso anno), lo ha ulteriormente dimostrato.
Supportata dai suoi The Machine, da coristi certamente all’altezza e da scenografia e giochi di luci davvero da mozzare il fiato, Florence Welch incanta un Mediolanum Forum di Assago sold out. Bella come una Dea, si presenta sul palco avvolta da un abito Gucci che meglio la rappresenta, e scalza saltella e corre con grazia e leggiadria da una parte all’altra del palco, e a metà tra una fatina e una perfetta hippie saluta e ringrazia il caloroso pubblico, ricordando che quello che stiamo vivendo tutti insieme è una cerimonia dedicata alla musica, all’amore, all’unione e alle emozioni. E in questo da davvero il meglio di se. La sua incredibile voce infatti lascia letteralmente a bocca aperta. Ti avvolge e ti scalda, ti culla, ti tocca, ti ipnotizza, ti da una carica incredibile. Tutto contemporaneamente. La voce di un angelo insomma, non c’è altra spiegazione. E quando il concerto volge al termine l’unica cosa che puoi pensare è che i Florence + The Machine sono uno dei doni migliori che la musica ci potesse dare in questi ultimi anni. Strepitosi.
Ecco la setlist del concerto:
1) Only it for A night
2) What the water gave me
3) Drumming Song
4) Cosmic Love
5) All this and heaven too
6) Rabbit heart (raise it up)
7) You’ve got the love
8) Lover to lover
9) Heartlines
10) Leave my body
11) Sweet nothing
12) Spectrum
13 No light, no light
Encore:
14) Shake it out
15) Dog days are over