30 DI QUESTI GIORNI

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Nel lontano 2000 andava in onda in Italia la prima serie di Sex and the City. Avevo 18 anni e ricordo di aver pensato che quelle splendide trentenni tutte aperitivi e shopping fossero si delle gran fighe che si godevano al vita, ma anche un po’ delle sfigate se a 30 anni( età che mi pareva lontaniiiiiiissima) erano ridotte così!

In una delle prime puntate Carrie sentenziava tristemente:

Benvenuti nell’era dell’anti-innocenza: nessuno fa colazione da Tiffany e nessuno ha storie da ricordare; facciamo colazione alle sette e abbiamo storie che cerchiamo di dimenticare il più in fretta possibile. L’autoconservazione e concludere affari hanno priorità assoluta. Cupido ha preso il volo dal condominio

 Ebbene, domani compio 30 anni e voglio parlare dei luoghi comuni e dei luoghi non comuni sulle trentenni di oggi.

In primis credo che l’età anagrafica sia un concetto superato perché non ci sono più passaggi obbligati o stereotipi da seguire, almeno non nella civiltà occidentale e soprattutto nelle grandi città.

Milano non sarà New York, e noi non passiamo il nostro tempo a comprare Manolo Blahnik e a parlare di sesso tra un cosmopolitan e l’altro, ma siamo sicuramente molto diverse dalle trentenni di una volta.

Cosa siamo allora?

Facendo un po di surfing sul web scopro che :

-A 30 anni la donna raggiunge l’apice della femminilità (ottimo!)

-La fertilità femminile dopo i trenta anni diminuisce del 90%,(Cacchio…)

-L’età in cui le donne compiono scelte definitive si è notevolmente alzata ( quella degli uomini invece è si è spostata in data da definirsi…)

Certo al naturale corso dell invecchiamento fisico e biologico non si può contravvenire, ma di sicuro a quello mentale si, eccome.

Personalmente guardando indietro ero più “vecchia”a 25 anni, tutta compresa nel mio intento di diventare adulta, fare carriera, sposarmi e avere una vita quanto più perfetta possibile.

Ora che ne sto per compiere 30 il mio unico interesse è capire il mondo e le persone e farne parte nel modo più intenso possibile.

Oggi ho comprato l’ennesimo paio di scarpe, ho trovato il primo capello bianco, sto per partire per le vacanze e cerco di fregarmene degli uomini che sentenziano che dopo i 30 diventiamo “autoritarie” o che trasmettiamo tristezza , fretta e aggressività!

A tutte voi che come me stavate arredando una casa per due, che non siete ancora state Ibiza o che sognate di andare a meditare in India..non preoccupatevi:

Ibiza, L’Ikea e l’Himalaya esisteranno ancora tra 5 anni..non c’ e alcuna fretta.

A 35 cominceremo a preoccuparci!

Ringrazio vivamente :

chi (trentenne o no) è arrivato alla fine dell’articolo e che quindi ora sta leggendo, le Modalità Girls, Antonio, la mia Mamma e il mio Papà  e tutti quelli che mi faranno gli auguri!!

via ai festeggiamentiiiii!!