Si è appena conclusa la Milano Tattoo Convention che ha coinvolto più di 400 tatuatori provenienti da tutto il mondo.
Traditional, tribali, giapponesi, old school, scritte simboli e illustrazioni considerate ormai una vera e propria forma d’arte contemporanea ed espressione sociale e personale che affonda le radici in una cultura antica e spesso lontana.
Decine di persone sono tornate a casa con un “opera” unica ed esclusiva realizzata durante ore e ore di bzzzz della macchinetta del proprio tattoo artist preferito, quello che hanno seguito sui social e hanno atteso di incontrare da lungo tempo, si crea un rapporto intimo e intenso e si condivide un momento speciale in cui la barriera tra due persone divise da pochi centimetri di pelle si annulla per raggiungere una reciproca soddisfazione.