Trattorie, pizzerie, foodtruck, ristoranti stellati? No, chioschi urbani, che a Milano hanno assunto una loro identità, e in quale altra città un chiosco può diventare un vero e proprio ristorante dove mangiare pesce crudo, piatti stellati o hamburger a km 0 e bere ottimi vini e cocktail?
Di seguito i 3 chioschi che soddisfano ogni tipo di esigenza e tasche, perfetti anche d’inverno e per stupire andando oltre e letteralmente fuori dai soliti posti.
Da Mimi gourmet
Un chiosco vero e proprio in Porta Volta che nella stagione estiva invade con tavoli e panche di legno la piazzetta antistante ma in inverno coperture e fonti di calore ad hoc permetteno di mangiare grandi plateau di pesce crudo, che sono il loro vero piatto forte, con una raccomandazione speciale per le tartare che sono squisite!
Lo gnocco fritto accompagna ogni pietanza e se all’inizio l’abbinamento non convince al primo morso si arriva facilmente a finire il cestino!
Vino bianco e cruditè e in un attimo viene da dire ad alta voce sospirando “ah…se a Milano c fosse il mare”… invece a 35€ euro con linguine all’astice e magari qualche piatto del giorno, il mare ce lo mangiamo!
Piazzale Antonio Baiamonti, 3
Orto bello
Davanti all’Ippodromo di San Siro ti aspetteresti il classico paninaro old school ma invece ecco che una piccola oasi dallo stile vagamente shabby chic ti accoglie con un ottima selezione di vini e un menù a Km (quasi) 0. Qui ci si può immergere in un confortevole cortile come quello di una casa di campagna dove mangiare piatti semplici e gustosi. Piatto forte, gli hamburger e le tartare, poi quella zucchina alla griglia, si quella semplice zucchina… Mi ha illuminato perchè sono le materie prime di qualità a fare la differenza su pietanze semplici.
Piazzale dello Sport
Exit
Uno dei miei posti preferiti al momento, un chiostro urbano dietro al quale abbiamo uno chef stellato Matias Perdomo. Alcuni piatti risentono di un azzardo da cucina stellata non accessibile al palato, e alla vista, di tutti ma direi che un pasto da Exit (che è aperto anche a colazione) è un viaggio nell’alta gastronomia per uscire fuori dai confini del gusto familiare e da un’idea di cucina tradizionale, senza dimenticare mai i classici (come pane, burro e acciughi) però rivisitati.
Piazza Erculea