E’ morto e non è stata una trovata di marketing. David Bowie si è spento lo scorso 10 gennaio a 69 anni dopo aver lanciato il suo ultimo album. E’ uscito in grande stile lui che di tendenze è sempre stato un precursore. Ci ha sorpreso per l’ultima volta e per settimane le gif delle sue mise azzardate e makeup scintillanti hanno invaso la rete. Non c’è molto da aggiungere, ci ha lasciato un’eredità talmente ricca e variegata (e molto variopinta) che tra film, libri, moda e musica esiste solo l’imbarazzo della scelta. Noi restiamo e guardiamo avanti seguendo gli insegnamenti della Black Star esposti perfettamente nel solo articolo che ha saputo conquistare il nostro interesse: “Il corpo santo di David Bowie. Sette modi per cambiare la nostra vita seguendo la luce emessa da un gigante del pop”.
Direi di iniziare questo percorso di approfondimento della figura di Bowie dalle pellicole che lo hanno coinvolto.
La rassegna omaggio cinematografico alla rockstar più eclettica del Novecento organizzata dalla Cineteca di Milano presso lo Spazio Oberdan a Porta Venezia prevede alcuni film cult come L’uomo che cadde sulla Terra di Nicolas Roeg, film il cui fascino poggia sull’androgino Bowie, anche autore della colonna sonora; Miriam si sveglia a mezzanotte, film horror di rara eleganza con musica colta mischiata al punk rock; Furyo, le cui musiche sono firmate dallo stesso Bowie e dalla rockstar Sakamoto; Christiane F., Noi i ragazzi dello zoo di Berlino, storia vera di Christiane F., berlinese che diventò eroinomane a 13 anni, tratto da un libro ricavato da 45 ore di intervista alla ragazza; Absolute Beginners, tormentata storia d’amore (con musiche di Bowie, Sade e Ray Davies) sullo sfondo di conflitti razziali nei quartieri popolari di Londra nel 1958. A completare la kermesse altri due titoli: Gigolò, con la Dietrich al suo ultimo film, e L’ultima tentazione di Cristo, il vangelo secondo Scorsese che ha scandalizzato il mondo. Due i documentari in cartellone: David Bowie – Sound and Vision di Rick Hull, che individua il trasformismo come l’autentico segno distintivo della sostanza artistica di Bowie, e David Bowie – Serious Moonlight, il film live dello show tenutosi il 12 settembre 1983 al Pacific National Exhibition Coliseum di Vancouver. In programma anche un omaggio alla discendenza di Bowie con il thriller fantascientifico Moon, diretto dal figlio Duncan Jones, e il cortometraggio Oddity, omaggio al grande artista appena realizzato dalla redazione di “Blob” (Rai 3) con sequenze delle sue principali interpretazioni cinematografiche.
CALENDARIO PROIEZIONI
05 Febbraio
21:00 Furyo
21:00 Oddity
06 Febbraio
17:00 Miriam si sveglia a mezzanotte
21:15 L’uomo che cadde sulla terra
07 Febbraio
19:00 Oddity
19:00 David Bowie – Sound and Vision
08 Febbraio
17:30 Gigolò
20:30 David Bowie – Serious Moonlight
09 Febbraio
18:00 L’uomo che cadde sulla terra
20:30 L’ultima tentazione di Cristo
10 Febbraio
17:00 Absolute Beginners
19:00 Radio On
21:15 Basquiat
11 Febbraio
16:30 Christiane F. Noi i ragazzi dello zoo di Berlino
19:00 Moon