Torna l’appuntamento milanese più atteso di sempre questa volta in una versione settembrina e ridotta ma siamo ugualmente emozionati di poter rivivere nuovamente questa esperienza di dialogo tra design, spazi urbani da scoprire, approfondimenti con i protagonisti e progetti innovativi. Di seguito la nostra selezione di appuntamenti divisi per zone che dal 4 al 10 settembre animeranno Milano!
BRERA
Elena Salmistraro per CEDIT. Arte e solidarietà sono alla base dell’esposizione di CEDIT che in questa occasione presenta la capsule collection “Hotel Chimera”, disegnata da Elena Salmistraro. L’allestimento, come accade spesso con la designer durante il Fuorisalone, sarà scenico e di impatto, con la riproduzione dell’intera collezione in un’opera d’arte ceramica di quasi 12 metri composta da 80 pezzi unici. Il ricavato della vendita dei singoli pezzi sosterrà un progetto di avvicinamento all’arte promosso dalla Collezione Peggy Guggenheim e rivolto a bambini non vedenti. Spazio CEDIT, Foro Buonaparte 14/A
DIMORE GALLERY past Present Future. Probabilmente la location che ci è mancata di più, finalmente riapre le porte l’appartamento-galleria di Via Solferino che presenta un allestimento diviso in tre parti: Past, ispirato al Razionalismo italiano, Present, focalizzato sugli interni by Dimoremilano, e Future, retrospettiva dedicata a Claudio Salocchi, designer degli anni ’60 e ’70. Dimoregallery, Via Solferino 11
Creative Connections Orto Botanico di Brera. Lo spazio verde di Brera si apre con l’installazione “Natural Capital” di Carlo Ratti Associati in collaborazione con Eni e il magazine INTERNI. Il progetto mira a valorizzare il ruolo delle piante nella produzione di ossigeno, mostrando la quantità di CO2 che le singole specie sono in grado di catturare e accumulare. Orto Botanico di Brera, Via Privata Fratelli Gabba 10 – Via Brera 28
Il giardino segreto di Visionnaire. Con il progetto Insula di M2Atelier, Visionnaire trasforma il suo showroom in un giardino segreto, dove architettura, natura e sogno sono protagonisti. Visionnaire Design Gallery, Piazza Cavour 3
Mesa. La storia dell’argenteria Mesa risale agli anni 80, il guru dietro le Collezioni è Giuliano Malimpensa, un allievo di Lino Sabattini, uso a collaborare con Giò Ponti, Bruno Munari, Nanni Valentini. I pezzi sono unici, interamente realizzati a mano, uno ad uno, da esperti artigiani che lavorano nell’atelier Mesa mentre il design è frutto del recupero dall’inesauribile archivio dell’azienda che scelto di reinventarli per l’occasione con l’uso del colore. Amleto Missaglia, via Verdi 6
DIN by Konstantin Grcic meets Luigi Ghirri – Between the Lines Casa Mutina. Una mostra immaginata per gli spazi di Casa Mutina disegnati da Patricia Urquiola. La nuova collezione di ceramiche progettate da Konstantin Grcic diventa lo scenario per gli amatissimi scatti di Luigi Ghirri. Casa Mutina, Via Cernaia 1A

CENTRO
cc-tapis. Dieci anni di tappeti bellissimi, di modelli lontani dalla produzione di massa, cc-tapis mira a offrire un servizio su misura a chi comprende e apprezza un prodotto di alta qualità, dove un tempo di produzione di tre mesi contiene una storia di cultura senza età. In showroom le novità di collezione ideate da Patricia Urquiola, Muller Van Severen, Edoardo Piermattei. Cc-tapis showroom Piazza Santo Stefano, 10
Ro GUILTLESS PLASTIC 2021 by Rossana Orlandi Museo Scienza e Tecnologia. Sono anni che la guru del design Rossana Orlandi investe su progetti legati all’architettura sostenibile e redesign della plastica. Lo spazio prevede due ambienti espositivi: TrashFormation Village, Hall of Waste e Re-Food Market, supermercato che ospiterà brand impegnati nella lotta allo spreco alimentare. Inoltre nel chiostro Olona del museo l’architetto Lucio Micheletti e Rubner Haus presentano “HouseBoat”, un’installazione che celebra la relazione con la natura e la volontà di innalzare il concept del vivere in mare a esempio di equilibrio con l’ambiente. Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Via San Vittore 21
Doppia Firma Palazzo Morando. Il dialogo tra design ed eccellenza artigianale è celebrato con un’allestimento che vede collaborare 11 coppie di artigiani specializzati e designer sul tema dell’outdoor. Palazzo Morando, Via Sant’Andrea 6
La Casa Fluida di Elle Decor Palazzo Bovara. Ritorna il percorso installativo realizzato da Elle Decor e progettato da Elisa Ossino Studio e con il landscape design di Marco Bay. 11 ambienti, outdoor incluso, tra cui muoversi e immergersi, vivendo la casa del futuro. Palazzo Bovara, Corso Venezia 51
INTERNI Creative Connection Università Statale. Il Fuorisalone nato nel 1990 da un’idea di INTERNI come uno strumento per stimolare il dibattito su design e architettura ha sempre avuto tra le sue location d’eccezione il cortile della Statale che per l’occasione presenta una serie di installazioni, design islands, micro-architetture e macro-oggetti, tutti site-specific. Università Statale di Milano, Via Festa del Perdono 7

5 VIE
DESIGN VARIATIONS 2021 Palazzo Litta. Un momento imperdibile quello promosso da Mosca&Partners che unisce aziende, designer e università internazionali in un percorso espositivo e multidisciplinar nello splendido palazzo di Corso Magenta. Nel cortile padroneggia la suggestiva installazione site-specific “Una Spiaggia nel Barocco” di Studio Aires Mateus. Palazzo Litta, Corso Magenta 24

SIAM “Glass Utopia”. Nella biblioteca del SIAM la mostra curata da Mr. Lawrence per Craft ACT presenta il lavoro di sei designer italiani e di sei designer australiani che hanno sviluppato i loro prodotti in collaborazione con le storici fornaci di Murano. SIAM, Via Santa Marta 18
Mezzoterra Mezzomare. I mediterranei – Sedie Love Differenceda. Nell’affascinante spazio di Six Gallery due installazioni da un progetto di Michelangelo Pistoletto che, in collaborazione con Juan E. Sandoval, ha trasformato la sedia laleggera, progettata da Riccardo Blumer per Alias, in un luogo di confine tra terra e mare, tra arte e design. Six Milano Galleria, in via Scaldasole 7
Performance itinerante by Sara Ricciardi. Sara Ricciardi sa sempre sorprenderci con i suoi progetti fuori dagli schemi e questa volta lancia la sfida al pubblico del FuoriSalone: torniamo a usare lo spazio pubblico, senza uscire dalle regole, ma seguendo logiche nuove. Ha optato quindi per una performance itinerante che reinterpeta la figura del venditore ambulante. Girando per le 5 Vie la potremo incontrare con il suo carretto che porta fiori, come fossero frecce di Cupido, poesie e panini alla mortadella a forma di fiori barocchi da acquistare con la moneta di scambio progettata dalla designer e distribuita dagli info point di 5Vie.

TRIENNALE
Triennale presenta in occasione della Design Week tre nuove mostre a partire dal 4 settembre:
Carlo Mollino. Allusioni Iperformali – Carlo Mollino, figura unica del design e dell’architettura italiani, ha progettato gli arredi di Casa Albonico tra il 1944 e il 1946. Triennale Milano espone queste opere che permettono di rileggere il percorso di Mollino ed evidenziarne alcuni aspetti come l’ossessione per la forma, il legame con il secondo Futurismo, fino agli interessi per la fisica e l’aerodinamica.
Fittile – Una affascinante viaggio attraverso la ceramica artistica italiana: un saper fare ancestrale, diffuso in tutto il territorio nazionale con tipologie, tecniche, materiali, botteghe, autori di una ricchezza e diversità uniche al mondo. Fittile è il terzo progetto del ciclo Mestieri d’Arte & Design nato dalla collaborazione tra Triennale e Fondazione Cologni, che propone un punto di vista inedito sulle arti applicate contemporanee.
il Salone / la Città – un progetto espositivo ideato dal Museo del Design Italiano che racconta il rapporto tra il Salone e la Città attraverso gli eventi collaterali che in circa sessant’anni il Salone ha promosso a Milano.
Proseguono fino al 12 settembre le esposizioni:
Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli
Vico Magistretti, Architetto milanese

TORTONA
Archiproducts Future Habit(at). Un allestimento frutto della collaborazione con lo Studio Salaris che vede la partecipazione di 60 brand internazionali sul tema del cambiamento subito dagli spazi domestici durante la pandemia, con la contaminazione tra casa e spazio lavorativo. Archiproducts, via Tortona 31
Temporary Home by Ikea. CasaBASE si trasforma in una residenza sui generis e spazio espositivo aperto al pubblico, con cinque stanze-atelier da scoprire. 5 stanze per aprire 5 scenari futuribili concepiti da IKEA Italia in collaborazione con 5 designer italiani e internazionali in una residenza sui generis in cui lo spazio diventa casa, luogo di sperimentazione e ambiente espositivo aperto al pubblico. Base, Via Bergognone 34

EXTRA
Design Beyond Design. Questa è l’occasione per visitare il nuovo e immenso spazio Superstudio Maxi a Famagosta si alternano diverse installazioni, mostre e performance come BodyInSign, danza video e talk di 40 performer che per 5 ore non stop interagiscono con lo spazio facendo scoprire tecniche linguaggi e saperi diversi, inoltre contemporary food e charity market con la vendita di oggetti a sostegno dell’associazione no-profit Itaca dedicata ai giovani. SUPERSTUDIO MAXI, Via Moncucco 35
Alcova. Il progetto di Space Caviar e Studio Vedèt apre al pubblico un’altra straordinaria location milanese, in zona Inganni, una storica ex casa di suore composta da tre edificiimmersi in un grande parco urbano che ospiteranno oltre 40 espositori internazionali, attraverso un sapiente mix di esperienze e riflessioni sia italiane che internazionali intorno al tema del design, ad opera di nomi noti ma anche di tanti designer emergenti. Come il progetto del Master of Arts in Interior Architecture di HEAD – Genève che presenta il risultato di due anni di ricerca in collaborazione con India Mahdavi, offrendo l’esperienza di un grande erbario tridimensionale. ALCOVA Via Simone Saint Bon, 1

NILUFAR DEPOT. Esiste sempre un ottimo motivo per visitare lo spazio di Nina Yashar durante la Design Week! Protagonista in questa edizione una mostra, TERRA (IN)FIRMA, dell’artista franco-libanese Flavie Audi, che indaga varie forme e materiali geologici per dare vita ad un mondo utopico dove reale e virtuale si incontrano. Nilufar Viale Vincenzo Lancetti, 34

BOTANICA COLLETTIVA a project curated by Studiopepe x MOHD. Mohd, piattaforma ecommerce italiana di arredo, inaugura il nuovo spazio Officina Milano che per l’occasione presenta un progetto di allestimento curato da Studiopepe dal nome “Botanica Collettiva”, un ecosistema narrativo in cui design e natura coesistono organicamente e armoniosamente. Officina Milano, via Macchi 82.
TOILET PAPER. Doppio appuntamento per il progetto editoriale dell’artista Maurizio Cattelan e del fotografo Pierpaolo Ferrari, alla piscina comunale Cozzi che ospita BE WATER, una grande installazione site specific e presso la sede di Toilet Paper che apre al pubblico e come un tempio dell’anti-minimalismo e del design ironico, è la parodia del salotto borghese, l’equilibrio nell’esagerazione, il volgare che incontra lo snob, il pop che incontra il lusso, la pubblicità che incontra l’arte. Piscina Cozzi, viale Tunisia 35 – Toilet Paper, via Balzaretti 4
