Non il solito sushi, che amiamo alla follia e che ormai è letteralmente sulla bocca di tutti, ma ormai la cucina giapponese è molto di più!
A Milano la cucina nipponica è conosciuta sotto ogni forma, da quella più tradizionale, che no, non è il sushi ma la cucina casalinga cotta (oltre il ramen che è poi di ispirazione cinese) a rappresentare una nuova frontiera verso la contaminazione culinaria che non è quella brasiliana, i giapponesi in Brasile sono arrivati prima che noi lo scoprissimo grazie a Temakhino & co…
Di seguito 2 esempi di tradizione e innovazione ben riusciti. Gastronomia Yamamoto, una vera e propria gastronomia (anche da asporto) per un pranzo o una cena di piatti tradizionali. Al suo opposto, Fusho, per un burrito di sushi che racchiude comodamente tutto quello che cerchi in roll, ma più grande!
La tradizione
Gastronomia Yamamoto, la prima gastronomia giapponese di Milano. È un esempio di washoku, la cucina tradizionale del Giappone riconosciuta dall’Unesco come patrimonio dell’umanità.
E se lo riconosce l’Unesco possiamo anche confermare che quella cucina casalinga rispetta i vari premi e commenti positivi ricevuti a poco più di un anno dall’apertura.
Onighiri, donburi, terayaki, una-don, tonkatzu, kar ee non sono solo nomi che ai più non diranno nulla ma sono solo alcuni dei piatti deliziosi tutti da provare, consigliatissimo lo sgombro grigliato al sale e tutti i piccoli piatti che si possono condividere per antipasto.
Assolutamente il cibo va accompagnato con del sake di cui hanno una vasta offerta di alta qualità, dopo aver ascoltato il maitre raccontare del sake come se fosse la cosa più buona che potrete mai bere, bevete. Anche solo ascoltarlo è davvero delizioso, tutto OISHII come tradizione vuole!
Promosso a pieni voti!
L’innovazione
FUSHO, un burritos di sushi che finalmente dopo aver fatto il giro del mondo arriva anche a Milano. 2 punti vendita, uno in Sarpi e l’altro, da poco, in via Plinio 5.
La migliore alga nori sul mercato, riso italiano (si può scegliere tra nero, bianco o integrale) e dentro pesce di ottima qualità, abbattuto 2 volte, all’origine e sul posto, con una nota in più per il tonno la cui qualità viene garantita da una conservazione sotto vuoto, sicuro e davvero buono!
L’ottima qualità delle materie prime, una freschezza garantita e visibile grazie alla preparazione a vista, convincono i più scettici. Conciliare velocità, praticità, bontà e il fatto che è salutare lo rende comunque tipicamente giapponese.
Suggerimento? Prendete uno dei 20 roll in limited edition che preparano al giorno, al momento approvo il Black Salmon con riso nero, salmone, mango, zucchine, daikon e sicuramente la proposta con il tonno, ne vale davvero la pena. Uno già va bene ma perchè non dividerne un altro con un amico?
Il giappone a Milano è grande e io lo vorrei mangiare tutto!
Come sempre un paese fantastico che non delude mai, se si sa dove andare!
No agli All you can eat, SI a chi offre la qualità