Potreste mai immaginare un posto pittoresco come la splendida Burano e colorato come Portobello Road nel pieno centro di Milano? No, non stiamo fantasticando! Esiste davvero e si trova in via Lincoln, a pochi passi da Piazza Cinque Giornate.
Chiamato Quartiere Operaio, Quartiere Giardino o Quartiere Arcobaleno, via Lincoln smentisce tutti coloro che considerano Milano come una città “grigia”: non appena varcata la soglia di questa vietta si è subito colpiti dalle splendide casette color pastello, alternate da graziosi cortili interni e alberi da frutto. Lillà, bluette, rosa, giallo sono solo alcuni dei bellissimi colori che accolgono i pochi visitatori del quartiere. Sembra infatti non siano molti i milanesi a conoscenza di questa oasi in pieno centro città: lontana dai rumori del traffico e dalla frenesia quotidiana, via Lincoln custodisce una pace insolita e davvero piacevole.
Costruite a fine ‘800 per volontà di una cooperativa operaia, le case del Quartiere Giardino avevano lo scopo di offrire un’abitazione comoda ed economica ai dipendenti di Porta Vittoria. Furono le guerre e la scarsità di fondi a impedire la costruzione di altre abitazioni e le uniche rimaste sono distribuite nei 100 metri di questo luogo magico e… Segreto.
Se vi trovate in zona, cogliete quindi l’occasione di fare due passi tra le palme, perdendovi alla vista di balconcini romantici con la biancheria stesa o accarezzando qualche gattino che si aggira per il quartiere. Purtroppo, quando lo abbiamo visitato, il tempo non era a nostro favore, ma con il sole l’effetto deve essere davvero fantastico!
Inoltre, per gli appassionati di arredo e design, nei pressi di Via Lincoln suggeriamo di visitare il Mercatino Penelope, in via Melloni. Preparatevi a tuffarvi negli anni ‘60/’70, perché in questo paradiso vintage ce n’è per tutti i gusti!
All’interno, ci si perde tra pezzi di arredo di design di vario tipo, come pouf e divani in velluto colorati, specchi d’oro, lampade e vasi meravigliosi. Si trovano anche alcuni articoli di pelletteria, come borse o bauli e anche gioielli vintage. Non mancano fenicotteri, insegne neon e un cono di gelato enorme.
Un altro posto in zona rivolto agli amanti dell’home decor è Design Republic in P.zza Tricolore. Anche qui troverete articoli di design che spaziano dalla camera da letto all’outdoor, tutti rigorosamente in stile scandinavo: tavolini in legno, stampe geometriche, lampade minimal sono solo alcuni dei tanti articoli dello store.
Insomma, anche se non avete bisogno di arredare la vostra casa, fate comunque un salto in queste due chicche per lustrarvi gli occhi e lasciarvi ispirare!
Se invece dopo la passeggiata vi venisse una certa fame, niente paura: la zona offre moltissimi posticini belli, ma soprattutto buoni. Iniziamo dalla colazione: Marotin, in via Archimede, è la soluzione ad ogni mattinata iniziata con il piede sbagliato. Bistrot dall’atmosfera parigina, il punto forte di Marotin sono le brioches e i dolci (preparati nel laboratorio). I clienti possono gustarle al banco o seduti in uno degli splendidi tavolini posizionati accanto alle finestre, leggendo un giornale o chiacchierando con i colleghi.
Per pranzo consigliamo invece Miscusi, in Via Litta. La pasta fresca prodotta dal pastificio a vista, il servizio giovane e veloce e l’ambiente famigliare fanno di questo fast-food della pasta uno dei nuovi posti cult a Milano. I clienti possono infatti gustare il loro piatto di pasta scegliendo il formato e il sugo di abbinamento, magari accompagnandoci un bicchiere di vino o una birra. What else?
La merenda potete farla prendendo un dolce al volo nella Pasticceria Giacomo: la loro Tarte-Tatin, i pasticcini farciti al momento o la Bomba (sfoglia farcita di crema al mascarpone e fragoline di bosco) sono irresistibili!
Per cena nessuna idea? Una new entry nel panorama dei ristoranti esotici milanesi è Saigon, in via Archimede. Il ristorante, molto raffinato e in stile Indochina, propone un mix tra tradizione e innovazione della cucina vietnamita: involtini fritti, ravioli al vapore, noodles in brodo e anatra glassata sono solo alcune delle specialità proposte.
Infine, se siete tra i pochissimi fortunati, potreste riuscire a prendere un drink al 1930, lo speakeasy più esclusivo di Milano (di cui non si conosce l’indirizzo), la cui atmosfera richiama quella dei bar segreti dell’epoca del proibizionismo: l’unico modo per accedervi è ricevere un invito dai proprietari del Mag Cafè o del Barba, gli ideatori di questo locale top secret.
Che abbiate quindi voglia di una passeggiata insolita, di un giro per negozi di arredo stravaganti, di qualcosa di gustoso da mettere sotto i denti o di un drink fuori dal comune e vi trovate in zona Cinque Giornate, ora sapete dove poter andare!