Dal 29 giugno al 1 luglio c’è solo un evento che devi assolutamente segnare in agenda: TERRAFORMA, il festival internazionale di musica dedicato alla sperimentazione artistica e alla sostenibilità ambientale!
Di seguito 5 ottimi motivi per non perderlo:
LOCATION: Nel bosco del parco delle Groane di circa 200 ettari a pochi km da Milano si trova questo meraviglioso patrimonio nazionale, Villa Arconati, detta anche Castellazzo, esempio di barocchetto lombardo del 1600. Il principale artefice della villa fu il conte Galeazzo Arconati, celebre collezionista che vantava tra le proprie raccolte il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci e la statua romana di Tiberio. Gli Arconati, proprietari storici della villa, investirono molto sul Castellazzo, che divenne una delle più prestigiose e rinomate “ville di delizie” del milanese. Dagli anni duemila é stata restaurata ed é divenuta sede di manifestazioni culturali e musicali.
Durante il Terraforma si crea un’atmosfera magica: di giorno di intensa simbiosi con la natura, sdraiatevi sui prati e abbandonatevi alla piacevole sensazione di essere cullati dalle note, di sera complice il buio acuite i sensi e passeggiando in mezzo agli alberi sarete guidati dalla musica noterete come l’acustica cambia e si fonde con gli elementi sonori del bosco come il fruscio del vento, le foglie calpestate…
LA MUSICA: ve ne proponiamo uno al giorno da non perdere!
29 giugno – Jeff Mills, uno dei massimi sperimentatori che ha elevato la techno di Detroit e si è costruito una carriera illuminante ispirandosi alla fantascienza e allo spazio.
30 giugno – Una garanzia del festival con le loro vibrazioni profonde, imprevedibili e “free” Paquita Gordon.
1 luglio – Si chiude con il giovane Batu che incarna l’ultima ondata innovativa musicale di Bristol, mischiando alla perfezione UK bass e techno poliritmica dalle trame dettagliate.
IL LABIRINTO:
Quest’anno il festival presenta un importante intervento di land art infatti sono riusciti ad ultimare il labirinto di siepi, realizzato sul modello originale rinvenuto da alcune incisioni planimetriche della Villa risalenti al 1700. Per il suo compimento, portato a termine dallo studio di architettura Fosbury, sono stati piantati oltre 500 esemplari di carpino lungo un percorso di cinque cerchi concentrici che conducono al centro.
Il labirinto ospita performance artistiche, in particolare quella attesissima di venerdí con i Plaid & Felix’s Machines Plaid che realizzeranno una spettacolare interazione uomo-macchina che unisce amplificazione naturale ed elaborazione audio sincronizzata con percorsi di luce e movimento.
VILLAGGIO POP-UP:
Il camping si conferma il cuore pulsante del festival, la scelta di vivere 3 giorni immersi tra musica e natura permette un’immersione totalizzante ed esperenziale. E’possibile soggiornare nel pop-up hotel esclusivo intorno ad un romantico laghetto con le sue tende che si integrano con l’ambiente e ad impatto zero o prenotare le piazzole in cui poter posizionare la propria tenda disponibili acquistando pass di 2 o 3 giorni sul sito di Terraforma.
FOOD STATION:
Non possono mancare le proposte culinarie che attraversano il mondo tra sapori nostrani ed esotici da gustare all’ombra degli alberi sui tavoli comuni.
Per tutti gli amanti come noi dello street food scopri i migliori a Milano!
E poi talk, workshop, installazioni, parco architettonico e area kids, ci vediamo nel bosco incantato di Terraforma : )
Terraforma Festival 2018
29 e 30 giugno, 1 luglio // Parco di Villa Arconati-FAR, Bollate (Milano)
Pass incluso campeggio di 3 giorni a 120 euro, di 2 giorni a 85 euro, biglietti giornalieri a 35 euro + dp venerdì e sabato, 25 euro + dp domenica, disponibili sul sito di Terraforma.