Photo: Nicole Depergola
Ci sono momenti in cui non si può fare altro che lasciare andare. Una persona, un ricordo,
qualcosa che è in stallo, un’intera giornata senza far nulla. Sullo sfondo una fuga, una corsa a
perdifiato verso un punto impreciso, ancora da tratteggiare, nel tentativo di trovare un nuovo
percorso: inedito, ancora non battuto… La fuite è una playlist che sa di principio, pagina bianca,
curva di cui non si intravede la fine. Dietro di te, sempre più lontani, i bagagli che ingombrano
rimangono sulla banchina della stazione, accanto una borsa vuota da riempire di nuovo, fresco e
bello. Perché non c’è fuga senza sosta, né fine senza principio.
E allora buona fuite à tous…
