Viviamo di contraddizioni o siamo talmente sempre in movimento (fisicamente e mentalmente) da non accorgerci di esse? Non so la risposta, ma so che sempre più spesso amiamo sentirci a casa in viaggio e sentirci in viaggio anche quando siamo a casa. Per la prima esigenza sono nati gli ormai noti siti e piattaforme di “home far from home” (tra cui la più famosa è Airbnb) ma da qualche anno una nuova idea di ospitalità sta assolvendo benissimo a entrambe le esigenze e anche a molto altro!
Bando ai soliti hotel standard dove ci si sente sempre un po’ a disagio, una nuova generazione di Hotel e Ostelli è nata per rendere più piacevoli i nostri soggiorni o sentirci un po’ in viaggio anche senza lasciare la nostra città.
THE STUDENT HOTEL
The Student Hotel nasce ad Amsterdam per volontà dell’imprenditore scozzese Charlie MacGregor che ha cercato di “riproporre il modello britannico dei college e degli studentati per gli studenti che sono sempre in difficoltà nel trovare un alloggio”. Charlie però non sapeva all’epoca che questa idea si sarebbe trasformata in una catena di hotel quando il successo di queste strutture ha fatto si che diventassero dei luoghi di scambio e di alloggio anche per ospiti esterni, viaggiatori e lavoratori in cerca di un hotel differente dove dormire, lavorare, fare riunioni o prendere un drink.

TSH è uno spazio di incontro per studenti, viaggiatori, nomadi digitali che abbiano voglia di condividere spazi di co-living e co-working.
Dopo il successo internazionale con decine di sedi in Europa nel 2018 TSH sbarca in Italia con 3 grandi aperture: Firenze, Bologna e Roma (ancora in cantiere ).

Ospiti per una notte al TSH di Firenze rimaniamo affacinati dagli spazi divertenti e colorati, dall’atmosfera informale e moderna tra co-working, concept store, food truck, bar e bistrot, sala giochi, music store e una terrazza con piscina e vista mozzafiato sulla città!
Un ottimo esempio di uno spazio vivo non solo fruibile per gli ospiti dell’hotel ma anche dai locals che abbiano voglia di farci una riunione di lavoro o solo di prendere un drink in terrazza.

COMBO
“Combo è un ostello, ma non solo: è un bar, dove bere qualcosa prima o dopo cena; è un ristorante, in cui le specialità locali incontrano la cucina del mondo, è una radio, dal suono soffermarsi prima di tornare alla vitalità di questa città che non si ferma mai.“

Così si presenta Combo, che dopo la sede di Venezia, nell’ex convento di Gesuiti a Cannaregio, ha inaugurato quest’anno la sede di Milano e ha scelto il cuore pulsante dei Navigli, in un tipico stabile di ringhiera della vecchia Milano.

Un cortile di pietra con grandi tavoli, sedie colorate e tanto verde accoglie chi arriva da Combo che oltre ad essere un ostello con 200 posti letto è una galleria che ospita mostre d’arte, ma anche cinema, talk, reading e concerti. In un momento storico di grandissima vitalità per la città di Milano questo luogo si allinea perfettamente con la progettualità di riqualifica e l’anima vivace del capoluogo lombardo diventando un nuovo punto di riferimento anche per i cittadini. Qualcuno parte, qualcuno arriva, qualcuno studia, mentre c’è chi lavora o prende un caffè.
Presto Combo sarà anche a Torino!

CASA BASE
Non di nuova apertura ma sempre in voga. Chi vive a Milano conosce bene lo spazio BASE perché è una fucina di eventi, concerti, manifestazioni culturali e creatività a 360 gradi in cui prima o poi si viene coinvolti.

BASE è un progetto di contaminazione culturale tra arti, imprese, tecnologia e innovazione sociale all’interno dell’ex-Ansaldo e rappresenta uno dei più importanti progetti di rigenerazione urbana in Europa.

Caratterizzato da un gusto retrò anni 50/60 Casa Base, oltre ad ospitare in formula di hotel, da anni è “la casa” di creativi che usufruiscono di residenze artistiche. Difficile intrappolare questo luogo nella definizione di hotel infatti è “un posto dove dormire, lavorare, creare, a stretto contatto con gli eventi e la comunità creativa di BASE.”
